«Non c’è nessuno scontro politico sul tema della moria del kiwi. L’Amministrazione comunale procede come concordato nella riunione del 31 agosto scorso, dell’Osservatorio per la tutela, la valorizzazione della coltivazione, della produzione e della commercializzazione del kiwi e delle eccellenze agricole del territorio di Cisterna, e successivamente nell’audizione della VIII Commissione consiliare permanente “Agricoltura, ambiente” della Regione Lazio dove ho puntualizzato che su questa battaglia non ci sono colori politici, non c’è destra o sinistra che tenga. È un tema di tutta la nostra comunità». Con queste parole il sindaco di Cisterna Valentino Mantini torna sulla moria del kiwi, fenomeno che dal 2016 si è abbattuto violentemente sugli impianti del nostro territorio, causando importanti perdite al momento in corso di puntuale stima, ma dalle quali già si ipotizza una perdita ben oltre il 50%.
«Questa Amministrazione, non altre, ha istituito per la prima volta l’Osservatorio e lo ha fatto votando all’unanimità in Consiglio comunale: era il 16 settembre del 2022. Si sono svolte 3 riunioni dell’Osservatorio sulla moria del kiwi: la prima in data 20 aprile 2023; la seconda in data 6 giugno 2023. L’ultima in data 31 agosto dove è stata presentata una bozza di documento che è stata condivisa da tutti i membri presenti: gli agricoltori, i produttori, le associazioni di categoria, il consigliere comunale e regionale Vittorio Sambucci che era presente. Questa bozza, dopo le osservazioni, è diventata il documento integrato e partecipato che ho consegnato all’assessore regionale all’Agricoltura Giancarlo Righini e alla VIII Commissione consiliare permanente “Agricoltura, Ambiente” nell’audizione del 7 settembre scorso, commissione regionale presieduta, in quella occasione, dallo stesso consigliere regionale Vittorio Sambucci. Il giorno successivo, 8 settembre, ho protocollato la richiesta di attivazione della procedura per il riconoscimento dello stato di calamità per le Aziende Agricole del comparto ortofrutta del kiwi gravemente danneggiate».
«Stupisce che la minoranza parli di tardiva presa di coscienza del fenomeno della moria da parte di questa Amministrazione. Abbiamo prodotto atti puntuali e precisi per la costruzione di un percorso che porti alla salvaguardia di un intero comparto agricolo – ha detto ancora il sindaco di Cisterna Valentino Mantini – Abbiamo costruito un tracciato chiaro e delineato nelle riunioni dell’Osservatorio: per questo motivo sono rimasto sorpreso dalla richiesta di Consiglio comunale straordinario da parte dei consiglieri di minoranza, dato che si si era concordato di richiederlo soltanto dopo l’audizione della VIII Commissione consiliare permanente in Regione Lazio. La minoranza va avanti a furor di clamore mediatico, come se questo bastasse a salvare le famiglie degli agricoltori e dei produttori del kiwi, messe in ginocchio dalla moria. È ora di smetterla con questa strumentalizzazione e con una speculazione di basso livello – ha concluso il sindaco di Cisterna Valentino Mantini – procederemo come previsto, con il Consiglio comunale convocato per martedì 19 p.v.; poi con un Consiglio comunale straordinario al quale sto già invitando personalmente i sindaci degli altri Comuni interessati dal fenomeno della moria del kiwi. Questa, lo ripeto, non è una battaglia di partito, ma della nostra intera comunità».
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