NETTUNO – VIS SEZZE: 2-1
Nettuno (4-4-2): Alfieri, D’Auria, M. Ronci, Pallocca, Scardola [42’ st Attianese], Santese, Porcari [9’ st Cavallin], Cioè, Veroni [31’ st Bracconi], Caronti [16’ st Tartaglione], Sbordone.
A disp.: Njie, A. Ronci, Nardelli, Frezza, Finotti, Cavacece.
All.: G. Neroni.
Vis Sezze (4-3-3): Ciammaruconi (03), Cecconi (04) [21’ pt D. Marchetti (05)], Valente [15’ st F. Marchetti], Compagno [37’ st Davide Palluzzi (05)], Ranellucci, Di Trapano, Vanini (02), Screti [1’ st Onorato], Bono, Diego Palluzzi (02) [1’ st Cacciotti (06)], Haxhi (03).
A disp.: Cenci (05), Caiola (05), De Paolis (05), Anastasia (05).
All.: R. Giannone.
Marcatori: 4’ pt Caronti (N), 11’2 D’Auria (N), 45’ st Haxhi (VS).
Arbitro: Di Giuseppe di Frosinone (Dieli e Gambale di Albano Laziale).
Ammoniti: -.
Espulsi: -.
Note: -.
Recupero: 1’ pt, 3’ st.
Prossima partita: VIS SEZZE – Falaschelavinio (07-05-2023).
L’ultima trasferta rossoblù ha un sapore amaro: sul campo di un Nettuno alla disperata ricerca di punti per uscire dalla zona play-out, i leoni di mister Giannone cadono per 2-1, subendo un inizio di gara portentoso dei padroni di casa.
La foga dei verdeblù si nota fin dal calcio d’inizio e, detto fatto, dopo quattro minuti è Caronti a firmare il gol del vantaggio, ottimamente servito sottoporta da Sbordone – tra i più in palla.
La Vis si scuote come se nulla fosse accaduto, ma il Nettuno palleggia con rapidità e la difesa setina non sembra attentissima come sempre: all’11’ pt, i padroni di casa sfruttano anche le palle inattive e un cross a pennello di Porcari da calcio d’angolo precipita sulla fronte di D’Auria, che infila Ciammaruconi e spezza la partita a metà.
Il primo tempo è tutto a favore dei verdeblù: Cioè impensierisce Di Trapano e compagni con un bolide da fuori, mentre poco dopo la mezz’ora, Caronti calcia praticamente da terra, riuscendo a disegnare una parabola che schiocca un bacio sulla traversa, nell’illusione di un gol da cineteca.
La Vis tenta di produrre gioco, serra i ranghi, ma non trova spunti in fase offensiva, visto che Bono non può giocare più di una manciata di palloni e Palluzzi trova nel precario terreno di gioco un acerrimo nemico.
Difatti, la prima vera conclusione rossoblù arriva al 44’ pt, e si esaurisce in una svirgolata di Bono, accompagnata sul fondo dal numero uno avversario Alfieri.
La ripresa si apre sui piedi di Sbordone, che prova a testare la reattività di Ciammaruconi, costringendolo a usare i pugnoni contro una sassata centrale.
I setini rispondono con un bel cross di Valente a cercare la spizzata di Cacciotti, ma l’inserimento del giovanissimo della Vis è poco incisivo.
Con il passare dei minuti, il Nettuno arretra il baricentro, tentando di amministrare il più possibile, mentre la Vis prende campo, spingendo sulle corsie con la coppia Vanini-F. Marchetti da un lato e Onorato dall’altra. Eppure le occasioni latitano, Cioè e Scardola giocano una partita da applausi e per costringere Alfieri a scrostare la polvere dai guantoni, occorre aspettare il 35’ st, quando Onorato scocca un dardo incandescente da fuori area, purtroppo innocuo perché centrale.
Il Nettuno ci riprova quattro minuti dopo con Tartaglione, ma la sua botta sfila alta.
Incapace di perforare la difesa avversaria, la Vis ci riprova da fuori e stavolta tocca a Bono caricare un candelotto di dinamite, ancora una volta destinato a infrangersi contro i pugni chiusi di Alfieri.
Ma la Vis il gol lo trova al 45’ st, grazie all’inserimento di Haxhi e all’assist perfetto di Onorato.
È troppo tardi per qualsiasi sogno di rimonta e il Nettuno conquista una vittoria pesantissima per questo finale di stagione. Per la Vis il campionato in trasferta non si chiude col sorriso, ma resta un pizzico di orgoglio per un secondo tempo giocato con determinazione e concentrazione.
Domenica prossima, l’ultimo atto della stagione 2022/2023…
Stefano Colagiovanni
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