Con un commissariamento, anzi due, alle spalle, le forze politiche di Roccagorga, si mostrano tutte impreparate ad affrontare le elezioni di maggio. Aperti i dissidi nella lega, con Orsini saldamente ancorato alla Piccaro e Fusco, con Cantiere Roccagorga, a sostegno di Lubiana Restaini, al momento unica candidata ufficiale. Nel PD sono le ore decisive per capire se si faranno le primarie oppure no. In ballo sempre e solo il segretario Scacchetti contro Carla Amici, con due legislature all’attivo.
Due anime del Pd da sempre distanti, anzi contrarie. Non dimentichiamo infatti che nel 2014 entrambi con la bandiera del Pd sul palco, hanno corso da concorrenti. La vittoria della Amici fu schiacciante, la sconfitta di Scacchetti sonora, circa 1000 voti di differenza. A quei tempi il Pd aveva altre percentuali. Stasera risultano riunioni tra i gruppi in corso, preliminari al grande evento di domani sera alla Casa del Popolo, quella casa in cui la parola ‘ compagni’, non si dovrebbe piu usare secondo alcuni della fazione bonacciniana che fa capo a Scacchetti. Mentre continua ad essere la parola d’ordine per molti, molti altri. Insomma e’ evidente che il PD vive come al solito una crisi interna.
E le primarie chieste da Scacchetti e i suoi proprio non vanno giu’ alla Amici che le ritiene, nella fattispecie, uno strumento divisivo e ad alto rischio. Lei che grazie a un risultato inaspettato vinse le primarie contro Sante Tullio. Era il 2009, ha governato per dieci anni. E sembra intenzionata a non mollare. Non si puo’ escludere che gli accordi possano sfumare del tutto dando nuovamente vita a due liste, magari civiche, ma a firma PD.
Agnese Ciotti




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