Le dimissioni dal notaio che hanno sancito la fine della consiliatura guidata da Nancy Piccaro? Non sarebbero state effettuate in maniera corretta e, soprattutto, allo stato attuale risulterebbe che a dimettersi e a protocollare le proprie dimissioni sia stato solo Maurizio Fusco, presidente del consiglio comunale. È quanto emerge dall’ultimo capitolo di una saga che sta interessando il Comune di Roccagorga. Dopo il clamoroso ricorso al Tar vinto e il ritorno al posto di sindaco, la Piccaro aveva dovuto incassare la presentazione di una mozione di sfiducia e, qualche giorno più tardi, anche le dimissioni in blocco di 7 consiglieri. Sembrava finita ma, stando alle indiscrezioni, non lo era affatto.
Qualche ora fa lo stesso sindaco, tramite il suo ufficio, ha richiesto la convocazione del consiglio comunale con all’ordine del giorno la surroga del consigliere Fusco, sostituito dalla prima dei non eletti Anna Maria Polidori. Nella nota si legge: “Atteso che il 7 febbraio 2023 veniva presentato documento notarile redatto dal notaio Paolina Gentile, ad oggetto “Dimissioni contestuali dalla carica di consigliere comunale” sottoscritto da sette consiglieri, e che il citato atto notarile non è stato indicato il soggetto delegato alla consegna al protocollo dell’Ente dell’atto di dimissioni collettive. Che il sopracitato documento notarile, di dimissioni collettive dei Consiglieri comunali, è stato presentato al Responsabile dell’Ufficio Protocollo del Comune direttamente, a mani proprie, dal Consigliere comunale Maurizio Fusco, come in atti;
Rilevato che l’atto non presentato personalmente da tutti i Consiglieri comunali, come nel caso de quo, non risulta conforme al disposto dell’art.38 del TUEL, nel testo vigente, che prevede che le dimissioni non presentate personalmente devono essere autenticate ed inoltrate al protocollo per il tramite di persona delegata con atto autenticato dal Notaio in data non anteriore a cinque giorni; ritenute, di conseguenza, valide solo le dimissioni presentate personalmente agli atti dell’Ente in data 07,02.2023 (prot. n.777) dal Consigliere comunale Sig. Fusco Maurizio; rilevato che le dimissioni presentate dal Consigliere Fusco Maurizio sono irrevocabili, immediate e non necessitano di alcun atto recettizio; rilevato, per quanto sopra, procedere, nei termini di legge aH’avvio, nei confronti del Consigliere dimissionario Fusco Maurizio, al procedimento di surroga di cui all’art.38, ottavo comma del TUEL; dato atto della perentorietà del termine di legge per il procedimento di surroga nei confronto del Consigliere comunale dimissionario, Fusco Maurizio; rilevato che gli atti relativi alle dimissioni contestuali dalla carica di Consigliere comunale sono stati trasmessi immediatamente alla Prefettura – UTG di Latina, in data 07-02-2023 (protocolli n.774 e n.811 del 07-02-2023); rilevato che a tutt’oggi non è pervenuto atto di scioglimento del Consiglio Comunale; atteso il termine decadenziale previsto per legge dal procedimento di surroga di Consigliere comunale; ravvista la necessità di procedere al procedimento di surroga del Consigliere Comunale dimissionario, Fusco Maurizio
Rilevato sussistere l’ipotesi di convocazione in via d’urgenza ex art.41, comma 6, del Reg, Cons. sussitendone i “motivi rilevanti ed indilazionabili che rendono necessaria l’adunanza”a motivo della sopra indicata scadenza obbligatoria di legge relativa al procedimento di surroga del Consigliere comunale dimissionario, Fusco Maurizio; si chiede nella qualità propria di Vice Presidente del Consiglio Comunale, in adempimento d’Ufficio, ed in relazione all’obbligatorietà di adempimento provvedimentale, di provvedere alla urgente, di prima e seconda convocazione del Consiglio Comunale con all’ ordine del giorno la nomina della dott.ssa Anna Maria Polidori alla carica di consigliera comunale in surroga del consigliere Maurizio Fusco dimissionario“.




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