Sono arrivati dal Ministero degli Interni, tramite le Prefetture, i dati delle affluenze per la tornata elettorale che nel Lazio stabilirà chi sarà il nuovo presidente della Regione e come sarà composto il nuovo consiglio. Il dato che emerge con chiarezza è che, almeno nella nostra regione, i cittadini hanno deciso di fare altro piuttosto che andare ad esprimere il loro voto. In provincia di Latina si sono recati alle urne il 7,95% degli aventi diritto. Cinque anni fa, in occasione proprio del voto regionale che poi assicurò la vittoria a Nicola Zingaretti, alla stessa ora aveva votato il 16,82%.
Ad onor del vero, va detto che in quella occasione si votava in un’unica giornata, il 4 marzo, mentre per queste elezioni la possibilità di esprimere il proprio voto è estesa fino alle 15 di domani. Interessanti, però, le statistiche che riguardano i Comuni della provincia di Latina. Il Comune in cui alle 12 si è votato di più è quello di Rocca Massima, con l’11,34%, seguito da San Felice Circeo (10,59%), Gaeta (9,64%) e Sperlonga 9,30%. A Latina si sono recati alle urne l’8,82% degli aventi diritto, ben 10 punti percentuale in meno rispetto alle elezioni del 2018.
Maglia nera, infine, per il Comune di Sezze. Nella graduatoria parziale dei 33 Comuni della provincia pontina, Sezze è quello in cui si è votato di meno, con uno striminzito 5,10% degli aventi diritto, mentre 5 anni fa alla stessa ora si era abbondantemente superato il 15% di affluenza ai seggi.




Devi effettuare l'accesso per postare un commento.