“Si dice che tutto inizi da un semplice sguardo, il suo mi ha completamente stregata. Si dice che ogni paio d’occhi nasconde un mare che aspetta solo di essere navigato, quando mi sono tuffata nei suoi ho trovato la felicità nell’affogare dentro il buio degli abissi. Si dice che gli occhi siano lo specchio dell’anima, quando ho guardato nei suoi ho trovato un mistero irresistibile da svelare. Passione, ossessione, paura, desiderio. Mi chiamo Verenice e questo è il mio enigma”.
Nicole Vetica nasce a Sezze nel 1995, è diplomata in ragioneria e ha già pubblicato 4 libri editati dalla Placebook Publishing. Nicole scrive il suo primo libro a 14 anni, una fiaba fantasy intitolata: “Lo specchio della luce” seguita dal prequel: “Kira e i guerrieri di Ninfa”, ma ha coraggio di farli valutare solo qualche anno dopo. Nel 2020 inizia a scrivere la sua dilogia thriller che viene conclusa nel 2022. Diventa mamma a 20 anni, ha sempre svolto vari lavori, ma coltiva la passione per la scrittura sin da quando era una bambina e ora, il suo sogno, è quello di poter diventare una scrittrice a tutti gli effetti. “La stessa mela” e “L’ultimo morso” sono una dilogia thriller psicologico.
Con il primo volume conosceremo la storia di Verenice; mistero, terrore e perversione, si uniscono formando un intreccio enigmatico che sfiderà il lettore, tramite piccoli dettagli lasciati tra le righe, a svelare la verità che si cela dietro l’oscuro segreto di questo romanzo. La protagonista è da sempre un lupo solitario. Non ha mai avuto amici e non è mai stata innamorata, tanto da dubitare fortemente che l’amore esista. Incontrerà Derek, un bel tenebroso che le farà cambiare prospettiva sulla vita e con cui farà le sue prime esperienze. Nel corso della vicenda conoscerà anche Andy e Ambra, i suoi primi amici, con cui legherà sin da subito e tramite i quali scoprirà un nuovo mondo. Delle anomalie spaventose inizieranno a tormentarla, catapultandola in un enigma oscuro da scoprire. Conoscendo il pericoloso divertimento che si nasconde dietro il mondo dell’alcol e della droga, il lettore affronterà tematiche molto importanti che, ad oggi, coinvolgono molti di noi ma che vengono molto spesso sottovalutate. Domande su domande accompagneranno la persona che legge sino alla fine e, quando crederà di aver trovato la risposta, la situazione assumerà una nuova prospettiva. Solo alla fine, alternando il punto di vista dei personaggi, si collegherà il tutto facendo scoprire una verità che mai si sarebbe aspettata.
Il secondo volume invece, è scritto dal punto di vista di Maverick, un assassino in grado di scovare il punto debole delle sue pedine e usarle a suo piacimento per ucciderle. Navigando nella sua mente scopriremo il suo modo di agire, di pensare, perché lo fa, chi sono i suoi complici e soprattutto come riesce a risultare innocente di fronte ai suoi omicidi. Il gioco della tentazione è, per il protagonista, l’unica cosa che lo intrighi nella sua perfetta vita. Mordere la mela non è stato solo il gesto più folle compiuto da Adamo ed Eva, ma da ogni singolo essere umano. Dare la colpa al diavolo per i propri peccati è solo una scusa per giustificarsi della folle passione che ci travolge nel guardare una persona che si desidera ardentemente e a cui non si riesce a resistere nemmeno pensando all’ira di Dio. E cosa accadrebbe se amore e pazzia andassero a braccetto provenienti da un oscuro passato? Con il secondo volume di “La stessa mela” conosceremo la tentazione e la perversione dal punto di vista di Maverick, il quale ci mostrerà che nessuno è in grado di resistere a ciò che desidera veramente e a come, un semplice desidero, potrebbe diventare pericoloso quanto giocare con la morte. Lo stile di scrittura è semplice, ma la trama punta più sulla psicologia dei personaggi. La lettura è consigliata ad un pubblico adulto, in quanto sono presenti scene dettagliate di alcol e droga, violenza e sesso. Entrambi i volumi sono disponibili su Amazon in cartaceo, ebook e kindle unlimited.




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