Il Sabaudia Pallavolo lotta per due ore e 15 minuti con l’Aversa e cede solo al tie-break, ai vantaggi, al termine di una vera e propria maratona che ha visto i pontini restare sempre costantemente in partita. I pontini vanno costantemente a punti da quattro partite consecutive e per Schettino e compagni si tratta del terzo tie-break consecutivo che porta i pontini a sette punti con una partita da recuperare contro lo Smi Roma giovedì 10 novembre prossimo alle ore 20.30. L’italoargentino Lucio Zornetta, con i suoi 26 punti realizzati (54%), è stato il top-scorer al pari di Argenta (26 punti e 52%).
“Abbiamo combattuto contro una squadra che parte da una prospettiva diversa dalla nostra, noi abbiamo sempre tenuto il campo e peccato per il tie-break in cui abbiamo dimostrato di saper combattere fino alla fine – chiarisce Lino Capriglione, vice presidente del Sabaudia – ora dobbiamo concentrare tutte le nostre forze, sia fisiche sia mentali, nello scontro diretto che giocheremo con lo Smi Roma di giovedì: noi siamo molto carichi e continuiamo a fare punti, questo è importante per dare continuità, una cosa che ci fa essere sempre positivi nonostante il periodo che stiamo attraversando e siamo contenti: sappiamo che tutte le prossime partite saranno sfide da dentro o fuori”.
In avvio coach Saccucci ha schierato Schettino in regia opposto a Rossato, laterali Zornetta e De Paola, centrali Tognoni e De Vito con Rondoni libero. Il Sabaudia è concentrato ma Aversa prova a spingere subito (4-7) e sul 4-9 la panchina di casa è costretta a chiamare il time-out ma le cose non cambiano e la formazione campana scappa (6-11) e traccia il primo solco del match (8-13). A metà set i pontini provano a ricucire lo svantaggio (12-15) ma Aversa fa la voce grossa spingendo dalla linea dei nove metri (12-17), Zornetta risponde con due muri in successione (14-18) ma Pistolesi e soci continuano a fare punti e chiudono il parziale 17-25 con un attacco da posto due di Argenta. Anche nella prima fase del secondo set è l’Aversa a fare la partita (6-9) ma i pontini piazzano un primo break che interrompe il momento di fiducia della formazione avversaria (13-8) che poi cerca di rientrare (14-10, 14-12 e 15-13) fino al 16-16. De Paola infiamma il Sabaudia e tutto il resto della squadra spinge per il 19-16 e l’ace di Mastracci vale il 21-16. Aversa commette più di qualche errore (23-16) e Sabaudia ne approfitta per scappare: tre set point annullati e De Paola chiude 25-21 riaprendo la partita.
L’avvio del terzo spicchio di gara è però tutto dell’Aversa (9-4, 7-11) ma il Sabaudia ricuce lo svantaggio fino al 10-12 e resta incollato all’avversario (12-15, 13-16). Sul 18-13 coach Saccucci dà spazio a Malvestiti, Zornetta con una magia trova il 14-18 e il pubblico del PalaVitaletti s’infiamma. L’Aversa è molto presente a muro e questo fondamentale la riporta nuovamente avanti (14-20), il muro del 14-21 permette a Pistolesi di restare sulla linea dei nove metri, una lunga serie che porta l’Aversa fino al 15-21. Aversa continua a macinare gioco (19-23) ma Sabaudia prova a restare in partita (20-23) ma i campani si prendono il set 20-25. Il quarto spicchio di partita è decisivo per i padroni di casa e così Tognoni e soci rispondono colpo su colpo all’Aversa (5-5, 10-10 e 12-12) ma il gioco è tutto punto a punto: il 14-14 arriva con Zornetta che spara sulla rete e la palla ricade nel campo avversario facendo esplodere il palazzetto. La formazione ospite torna a essere incisiva a muro (14-16) ma i pontini restano in partita (16-16) e si riprende a giocare punto a punto. Tognoni mura l’Aversa e il 19-17, De Paola fa il bilanciere (20-18) ma i campani recuperano (20-20) e sorpassano (20-22). Il finale di set è incandescente: Malvestiti attacca da due il 22-23, Aversa sciupa il match point (24-24) e Zornetta si guadagna il 25-24 e il set è vinto (26-24) dal Sabaudia. Il tie-break è una partita nella partita con il Sabaudia che rincorre (4-5, 8-10) e resta sempre nella scia dell’Aversa (11-12) fino ai vantaggi in una estenuante altalena che si chiude con il 16-18 dopo due ore e 15 minuti di battaglia.


