Ringrazio il sindaco per l’opportunità concessami dal 2018 attraverso la nomina da nomina assessore del comune di Bassiano, ma la cosa che mi riempie di orgoglio, è la motivazione della revoca perché a dire del sindaco è venuta a mancare da parte mia la fiducia nei suoi confronti.
Tale affermazione, detta da un politico navigato come lui certifica e chiarisce ancor di più il fatto che io abbia svolto il mio ruolo nel rispetto della legge e ponendo opportuna attenzione negli atti adottati sia in Giunta sia in Consiglio.
Ad oggi le cause principali della mia revoca possono essere riassunte come di seguito:
– il non aver avallato e sostenuto atti illegittimi, se non illegali, quali la reintroduzione dell’amica Dirigente, atti emessi e poi revocati dallo stesso Sindaco, Dirigente che per le casse dell’ente (e quindi dei cittadini) è stata una spesa esorbitante negli ultimi anni da circa 100.000 euro l’anno;
– il non aver sanato l’assunzione di un Segretario a tempo pieno nell’organico comunale a circa 80.000 euro €/annui;
– il non aver avallato il tentativo, non definitivamente chiarito della nomina dichiarata a mezzo stampa e tv ma senza pubblicazione sull’albo dell’ente di un Responsabile Finanziario proveniente da altro ente, al quale avrebbe voluto affidare anche il ruolo di Vice Segretario, situazione sulla quale continuerò a vigilare per la tutela dell’ente;
– il non aver voluto avallare l’aumento delle spese scolastiche per i cittadini senza aver prima attivato la procedura di controllo amministrativo per appurare errori amministrativi;
È evidente che ho lavorato per il bene della collettività, da figlio di Bassiano ed a tutela di Bassiano. Ricordo alcune delle opere portate in essere nel mio mandato da Assessore con delega ad Ambiente, Commercio, Lavori Pubblici, Attività produttive e Sport:
- Ottenimento del finanziamento e completamento della messa in sicurezza del Versante di Acquapuzza;
- Ottenimento del mutuo per la sostituzione delle Torri Faro del Campo Sportivo con conseguente affidamento e consegna lavori alla ditta per l’inizio;
- Proseguimento dei progetti regionali dell’ammodernamento dell’Isola Ecologica e la strumentazione per il Compostaggio di comunità per i quali il Comune di Bassiano è capofila su Cori e Roccamassima;
- Ottenimento finanziamento e completamento ristrutturazione Ex Caserma – Ostello della gioventù; finanziamento per ripavimentazione via aldo manuzio; finanziamento per ristrutturazione scuola elementare-media; finanziamento per la costruzione di un nuovo asilo nido; finanziamento e completamento attività di gara per la costruzione di una pista ciclabile in Via Semprevisa con sistemazione della viabilità adiacente;
- Presentazione della riqualificazione della zona sportiva della Peschiera, per la quale il comune allo stato attuale è stato inserito nei comuni in via di valutazione per la concessione del finanziamento;
- Ottenimento del Fondo per il supporto delle aree interne, distribuito alle attività commerciali che hanno subito delle perdite dal Covid19;
- Ottenimento dei finanziamenti per la riqualificazione di Via Fra Vincenzo Pietrosanti;
- Ottenimento finanziamento e avvio procedure per la messa in sicurezza dell’accesso al paese;
- Avvio lavori per la messa a terra della Fibra Ottica all’interno del territorio comunale;
Ci troviamo oramai di fronte ad un sindaco che con delirio di onnipotenza pubblica atti senza consultazione alcuna con la convinzione della loro legittimità per poi subito dopo revocarli e disconoscerli, contestando le scelte della Prefettura ed impegnando l’ente in spese che molte volte potevano essere evitate.
Mi batterò fino all’ultimo giorno di mandato elettorale affinché si possa avere la massima legalità all’interno del Comune che ricordo essere la casa dei bassianesi.
Ripongo molta fiducia nel Vicesindaco Giovanna Coluzzi, la cui stima nei suoi confronti è nota, affinché ponga attenzione negli ultimi atti di questa amministrazione che ha visto divenire disastroso a causa di errori del passato.
Più volte si è cercato di ricompattare la maggioranza nel tempo, ma sempre è stato evitato un confronto con maggioranza e tecnici per poter affrontare i problemi amministrativi sorti.
Aver sperato in una lucida analisi da parte degli altri consiglieri di maggioranza è stato un atto dovuto, soprattutto alla luce degli avvenimenti succeduti, ma nessuno ha voluto prendersi l’onere ed il dovere di tutelare le casse dell’ente (quindi dei bassianesi!) approvando in consiglio la possibilità di una ispezione interna a tutela dell’ente, purtroppo è stato votato tutto ed il contrario di tutto con la stessa convinzione.
Da quegli stessi Consiglieri che hanno votato contro ad un’ispezione per capire i danni contabili occorsi all’ente è stato attinto il nuovo Assessore Antonio Sabato a cui faccio i miei auguri.
Ad un’analisi attenta la politica locale ha una incapacità di fare squadra e formare una nuova classe dirigente, come fecero con l’attuale sindaco a suo tempo i veri socialisti, ed il motivo per il quale le persone che si sono avvicinate all’amministrazione comunale con competenza e voglia o ne hanno preso le distanze o sono state messe nelle condizioni di prenderle.
Questo debito nelle casse comunali non ha precedenti, risultato da errori amministrativi del 2015 come indicato dalla corte dei conti, ed il non voler nemmeno valutare la possibilità di richiesta danni ai responsabili non si spiega, aumento le tasse aggravando ancor di più la situazione critica che la popolazione sta vivendo tra aumenti dovuti a covid e guerra in ucraina.
Spero che la sua lunga esperienza sia arrivata al capolinea con questo mandato, in modo che si possa in un futuro prossimo riavviare Bassiano che sta andando avanti grazie ai privati ed alle loro iniziative, è ora di riportare decoro a questa che era considerata la perla dei lepini e di ripristinare legittimità e correttezza nei confronti del popolo.
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