Latina-Avellino 1-0
Latina Calcio 1932: Cardinali, Giorgini, Amadio, Di Livio (70’ Bordin), Sannipoli, Carletti (76’ Margiotta), Tessiore (85’ Riccardi), De Santis, Carissoni, Esposito And., Fabrizi. A disp.: Giannini, Tonti, Barberini, Di Mino, Celli, Rossi, Cortinovis. All. Daniele Di Donato
U.S. Avellino 1912: Marcone, Russo, Aya, Ceccarelli (90’ Guadagni), Casarini (90’ Murano), Matera, Dall’Oglio (78’ Garetto), Ricciardi, Trotta (78’ Gambale), Auriletto (78’ Tito), Moretti. A disp.: Pane, Franco, Maisto, Illanes, Micovschi. All. Roberto Taurino
Marcatori: 42’ Fabrizi (L)
Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola, 1° Assistente Giacomo Monaco di Termoli, 2° Assistente Egidio Marchetti di Trento, 4° Uomo Enrico Gigliotti di Cosenza
Ammoniti: 16’ Tessiore (L), 25’ Ceccarelli (A), 32’ Fabrizi (L), 58’ Di Livio (L), 68’ Carissoni (L), 73’ Sannipoli (L), 79’ Tonti (L dalla panchina), 86’ Cardinali (L), 95’ Matera (A), 96’ Bordin (L)
Angoli: 8-4
Recupero: 1’, 6’
Note: 2020 spettatori di cui 396 ospiti e 467 abbonati
Il Latina torna alla vittoria grazie ad una brillante prestazione contro l’Avellino. La rete del Falco Fabrizi vale l’1-0 che regala tre punti fondamentali alla squadra allenata da Daniele Di Donato.
Il primo pericolo del match lo crea l’Avellino al minuto otto con Ceccarelli, che con un sinistro al volo chiama Cardinali ad una parata in bello stile. Escluso questo tiro, il Latina si dimostra padrone del gioco con una partenza molto aggressiva che crea più di qualche apprensione alla squadra ospite.
Un primo tempo molto maschio da parte di entrambe le formazioni, con il Latina che riesce a farsi preferire per organizzazione e trame di gioco, mentre l’Avellino agisce principalmente di rimessa. Ancora la squadra di casa prova a farsi vedere con Sannipoli, il cui tiro da solo l’impressione del gol, terminando di poco a lato dalla porta difesa da Marcone
Al 42’ il Latina concretizza il suo dominio della prima frazione. Sannipoli sfonda sulla destra con un’azione pregevole, pennellando al centro dell’area un cross perfetto; Fabrizi è altrettanto abile a liberarsi dalla morsa dei difensori avversari per colpire di testa la sfera e portare in vantaggio la squadra nerazzurra.
Nel secondo tempo la sfida ricomincia ancora una volta a ritmi alti. L’Avellino prova a farsi vedere dalle parti di Cardinali con un colpo di testa di Casarini, ma il Latina è bravo a chiudersi senza rischiare troppo. Nel corso della ripresa non cala l’agonismo da parte di entrambe le formazioni, che lottano senza sosta su ogni pallone.
Al 71’ gli irpini vanno vicino al pareggio, con una conclusione ancora una volta di Casarini che viene respinta dal palo, terminando con un nulla di fatto. Dopo questa scorribanda il tecnico Di Donato opta per alcuni cambi: dentro Bordin, Margiotta e Riccardi al posto di Di Livio, Carletti e Tessiore. La posta in gioco della partita si percepisce anche dalle tante interruzioni e ammonizioni nel corso della ripresa.
Dopo 6 minuti di recupero l’arbitro mette fine al match, decretando il preziosissimo successo del Latina contro l’Avellino, che rilancia i nerazzurri in classifica e da continuità ai risultati dopo il pareggio contro il Giugliano.
Luigi Calligari
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