Riportiamo il comunicato stampa di Carmela Cassetta, vicepresidente Assemblea Regionale PD LAZIO, sul tema delle infrastrutture nella provincia di Latina.
«Sul tema infrastrutture il PD è impegnato e in costante contatto con Regione Lazio e Ministero Infrastrutture per portare avanti un programma di investimenti vasto e per tutta la Provincia di Latina. Il PD e le rappresentanze istituzionali del partito hanno sempre espresso la necessità di promuovere lo sviluppo anche attraverso investimenti per infrastrutture per la provincia di Latina e la Regione, con Il Presidente Zingaretti, il Vicepresidente Leodori e l’assessore Mauro Alessandri, ha ribadito volontà di realizzare investimenti per infrastrutture senza precedenti per la nostra provincia. I collegamenti trasversali con l’autostrada del Sole – A1 creano sviluppo per la nostra provincia (Bretella, raddoppio Monti Lepini e raddoppio Formia Cassino insieme a pedemontana per collegare il porto di Gaeta con l’autostrada, rivalutazione dell’idea progettuale della Fondi Ceprano) e portano all’integrazione del Lazio sud come area vasta Latina Frosinone di oltre un milione e centomila abitanti.
Sul tema specifico dell’autostrada Roma Latina e Bretella Campoverde-Cisterna Valmontone dopo aver letto le dichiarazioni del deputato della Lega Durigon c’è da dire solo “meno male che Claudio c’è”. In realtà, pur prendendo atto positivamente della volontà politica di sostenere gli investimenti per la realizza di collegamenti vitali per l’economia Pontina, occorre ricordare che l’unico momento in cui l’Autostrada Roma Latina era stata cancellata era con il Governo Lega e Cinque stelle poiché l’allora Ministro grillino Toninelli impose l’eliminazione dell’opera senza che la destra e la Lega fossero in grado di bloccare quella scelta disastrosa per la nostra Provincia. Allora Durogon ripiegò sulla messa in sicurezza della Pontina ( senza allargamento con nuova corsia e corsia di emergenza la messa in sicurezza si risolve in asfaltatura) e sulla bretella Campoverde Valmontone, all’epoca non ancora finanziata. Era solo un espediente per evitare imbarazzo della cancellazione della Roma Latina. Solo la caduta del Governo Lega e 5 stelle consentì di far ripartire la Roma Latina. La Regione Lazio ha sempre lavorato per realizzare l’opera.
Grazie al Governo successivo con il Ministro PD alle infrastrutture De Micheli e all’azione del Governo Draghi:
1) l’autostrada Roma Latina è stata inserita come opera strategica e prioritaria come da piano Italia Veloce, da allegato infrastrutture al decreto semplificazione e da allegato infrastrutture alla legge Bilancio. Il Finanziamento di 468 milioni di euro sarà aumentato fino al tetto massimo previsto dalla legge del 49% del costo della tratta. Si sta lavorando a livello di Ministero Infrastrutture per aumentare ancora le risorse per la Roma Latina anche a fronte della decisione della Regione di revoca della gara di appalto censurata parzialmente dal Consiglio di Stato. La sentenza del Consiglio di Stato che ha censurato in parte la gara d’appalto del progetto di finanza prevede la possibilità di seguire la strada della revoca e di procedere con la realizzazione in concessione. La REGIONE LAZIO ha deciso per la REVOCA e ha comunicato la sua volontà al Ministero. L’ultima pronuncia del Consiglio di Stato ha stabilizzato questo percorso dando termine alla Regione di formalizzare la revoca. La Regione proceduto formalmente alla revoca. Il termine per gli espropri è stato prorogato. L’aumento del contributo pubblico e la rivisitazione del progetto con la razionalizzazione della tratta Spinaceto Fiumicino non più necessaria visto il rafforzamento intervento del collegamento GRA – Fiumicino , hanno consentito di abbattere il pedaggio in particolare per i pendolari ed avere minor consumo di suolo. L’entrata a Roma è migliorata con un tridente su Eur e su GRA ovest e GRA est . Le risorse pubbliche aumenteranno in modo da rendere il pedaggio sempre meno incidente . Le altre opere come complanari , tangenziale, Mare Monti , Borgo Piave Borgo Sabotino sono confermate e finanziate con altri strumenti di finanza pubblica. Il protocollo firmato oggi in prefettura a Latina con Ministero Infrastrutture e Regione Lazio è un altro passaggio espressione della determinazione a realizzare l’opera. Il PD è da sempre protagonista per gli investimenti pubblici nella provincia di Latina, sia per infrastrutture, sia per gli ospedali e le case della salute, sia per l’edilizia residenziale pubblica, sia per la rigenerazione urbana che per il dissesto idrogeologico e l’erosione coste. Il PD è il partito dello sviluppo e della crescita per creare lavoro. È il partito per gli investimenti in innovazione e ricerca perché la transizione ecologica ed energetica sono il nuovo paradigma dello sviluppo da cui non sono escluse le infrastrutture. Il PD è secondo le parole di Letta il Partito dell’agenda Draghi e le infrastrutture per la mobilità sono asse portante del programma del PD.
2) sulla Bretella Campoverde Cisterna Valmontone. Già lo scorso anno sono stanziati nel bilancio del MIT 300 milioni di euro. Ora il finanziamento è completo pari a 600 milioni di euro che è il costo complessivo della bretella che aggiungendosi al 1,5 miliardi della Roma Latina produrrà un investimento complessivo di 2,1 miliardi oltre le ulteriori risorse per complanari e tangenziale . Dunque bretella costituita da strada a 4 corsie con finanziamento interamente pubblico e senza pedaggio . E’ STATO NOMINATO COMMISSARIO l’ing. Antonio Mallamo, Presidente Astral, e il governo Draghi ha proceduto alla RATIFICA. L’opera è in fase di progettazione per poter andare in gara d’appalto.
3) sui collegamenti trasversali e pedemontana, ricordo che il PD grazie al sottosegretario Sen. Margiotta ha recuperato 80 milioni di euro per progetti pedemontana Formia e poi sempre di iniziativa PD Provinciale il
Sottosegretario Margiotta ha indirizzato Anas a lavorare al progetto in galleria con un impegno fino a 300 milioni di euro. La Regione ha programmato grazie in particolare a Zingaretti e a Leodori un programma di investimenti enorme che va dal raddoppio della Formia Cassino che insieme a nuovo collegamento con Gaeta data forte impulso allo sviluppo delle imprese del Lazio sud e consentirà entrata del porto di Gaeta nelle autostrade del mare avendo il collegamento veloce con l’Autostrada del sole e diventando così il porto del Lazio sud. Altri investimenti già illustrati da Leodori un anno fa riguardano il raddoppio Latina Frosinone e la ripresa del progetto della Fondi Ceprano. I tentativi dell’on. Durigon di attaccare la Regione Lazio e Zingaretti appaiono solo polemiche sterili e propaganda elettorale».




Devi effettuare l'accesso per postare un commento.