“Abbiamo indirizzato al sindaco Gualtieri un’interrogazione a risposta scritta sulla (mala) gestione dell’emergenza profughi causata dal conflitto in Ucraina che investe la città. Vogliamo sapere perché non è stato attivato il Coc, il Centro operativo comunale dedicato appunto alle emergenze, come invece è accaduto in tutte le altre principali città italiane”. Lo dichiara in una nota il segretario in Aula Giulio Cesare e consigliere della Lega Fabrizio Santori, che lamenta la scarsa organizzazione per l’accoglienza agli ucraini e sollecita il Sindaco ad un chiarimento sulla questione. “Il numero verde predisposto non riesce a rispondere a tutte le richieste, lo stesso si registra per la mail messa a disposizione dall’Assessorato ai servizi sociali. Ancora una volta Gualtieri si dimostra incapace di agire e fronteggiare l’ennesima emergenza che si abbatte su una città già molto carente di organizzazione, servizi e sicurezza”, commenta il segretario d’Aula.
“I romani e gli ucraini stessi lamentano le difficoltà nel ricevere informazioni per l’assistenza. Abbiamo notizia e foto di profughi accampati addirittura negli spazi della Protezione civile a Porta Metronia. Intanto le persone dall’Ucraina arrivano ogni giorno, e la città collassa diretta dall’unico sistema che appare conosciuto finora dalla sinistra al governo dell’Urbe: il continuo, umiliante e inconcepibile degrado“, conclude il rappresentante della Lega.




Devi effettuare l'accesso per postare un commento.