«Famiglie, cittadini, uffici pubblici e privati, commercio e imprese vivono l’ennesima drammatica crisi, ma il Campidoglio è fermo, non sembra considerare la possibilità di gestire una razionalizzazione degli impianti e la possibilità di sfruttare nuovi fonti di energia rapide e utili anche per il futuro».
Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino della Lega, Fabrizio Santori, che invita al confronto istituzionale e lancia alcune proposte sul tema dei rincari dell’energia.
«Costruire un termovalorizzatore e incentivare l’installazione di pannelli solari in edifici pubblici e privati, pavimentazioni elettriche, sono alcune idee semplici e realizzabili in tempi brevi, proposte anche dalle stesse associazioni di cittadini e imprese, come ‘Direzione Roma’. Ma in Campidoglio tutto è stasi, attesa, perdita di tempo, mentre la città affonda nell’ulteriore mefitico pantano creato dalla guerra. Chiediamo un immediato intervento del Sindaco perché i costi della crisi non siano scaricati sulle spalle delle famiglie e delle imprese romane», conclude il consigliere leghista.




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