“Ho chiesto delucidazioni all’amministrazione Coletta in merito a quanto si sta facendo per le strade della città, per la loro messa in sicurezza. La risposta ricevuta dall’assessore Pietro Caschera è stata molto evasiva. La sensazione è che il Comune non abbia ben chiaro un piano di interventi. Situazione non meno chiara quella sugli interventi per contrastare l’erosione. Il Comune di Latina ha ricevuto dalla Regione Lazio un finanziamento di 5,5 milioni di euro per effettuare interventi di ripascimento e contrasto all’erosione costiera. Ebbene sembra che i progetti per ottenere questi fondi, non siano stati presentati. La risposta dell’assessore Adriana Calì è stata poco esaustiva in questo senso. Ha fatto un excursus su incontri e confronti tra Comune e Regione Lazio, senza però chiarire se questi progetti siano stati o meno presentati. Quel che abbiamo capito è che la Regione Lazio snobba ancora una volta la nostra città, spesso non presentandosi nemmeno alle riunioni o senza dare risposte alle richieste del Comune. Ma questo non toglie che l’ente doveva essere pronto a presentare una progettazione adeguata a giustificare il contributo concesso. Il mare di Latina rappresenta non solo una risorsa, ma anche il futuro di questa città. Se volgiamo dare delle chance ai nostri giovani, se vogliamo trattenerli a Latina, l’unica arma che abbiamo è lo sviluppo del lungomare. Ma se il mare continuerà a mangiare la sabbia, una volta arrivato alla strada, sarà finita. Servono interventi, anzi servivano già da anni. Siamo in ritardo e la nuova stagione non avrà nessun beneficio rispetto al passato”.
Ultima interrogazione quella sul Trasporto pubblico locale. “Ho presentato l’interrogazione facendomi portavoce delle lamentele dei cittadini, degli utenti ma anche degli autisti. La risposta dell’assessore alla Mobilità Dario Bellini è stata incredibile. Ha dipinto un servizio che forse esiste solo nella sua testa. Ascoltando lui, Latina ha il trasporto pubblico locale migliore d’Italia. Più che l’assessore del Comune sembrava il portavoce del gestore. La realtà è molto diversa da come la dipinge Bellini, che addirittura contesta le segnalazioni dei cittadini perché non sono giunte agli indirizzi mail corretti, dove a suo dire ne arrivano non più di 2 o 3 al mese. La verità è che il tpl non funziona, le corse saltano, i bus non passano, gli autisti si lamentano delle condizioni di lavoro e i mezzi non sono sufficienti a garantire un servizio adeguato”.
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