CALCIO, seconda vittoria esterna di fila per il Latina che batte 2-1 la Paganese

Paganese Calcio 1926 1 – 2 Latina Calcio 1932
Paganese Calcio 1926 (3-4-1-2): Baiocco, Konate (1’ st Sbampato), Brogni (14’ st Murolo), Celesia (29’ st Scanagatta), Firenze, Diop (14’ st Castaldo), Martorelli, Tissone, Tommasini, I. De Santis (36’ st Iannone), Cretella. A disposizione: Pellecchia, Avogadri, Del Regno. Allenatore: Grassadonia.
Latina Calcio 1932 (3-5-2): Cardinali, Giorgini, Amadio, Di Livio (17’ st Barberini), Carletti (29’ st Rossi), De Santis, Sane (17’ st Andrade Siqueira), Tessiore, Celli, Carissoni (22’ st Sarzi Puttini), Ercolano (29’ st Teraschi). A disposizione: Ciammaruconi, Tonti, Rosseti, Atiagli, D’Aloia. Allenatore: Di Donato.
Arbitro dell’incontro: Niccolò Turrini di Firenze.
Assistenti: Ciro Di Maio di Molfetta e Antonio Junior Palla di Catania.
Quarto Ufficiale: Luca Tagliente di Brindisi.
Marcatori: 20’ pt Tommasini (P), 33’ pt Carletti (rig. L), 41’ pt Ercolano (L)
Ammoniti: 25’ st Ercolano (L), 26’ st Sarzi Puttini,
Recuperi: 3’ pt; 5’ st.
Angoli: Paganese Calcio 1926 2 Latina Calcio 1932 8

Nel recupero della 21^ giornata del campionato di Serie C il Latina ottiene un successo importantissimo per 2-1 sul campo della Paganese grazie alle reti di Carletti ed Ercolano che annullano il vantaggio della squadra di casa realizzato da Tommasini. Con questa vittoria prosegue la striscia di risultati utili consecutivi della formazione pontina, ben sette, a testimonianza dell’ottimo stato di forma dei nerazzurri, che ormai si sono sbloccati anche lontano dal Francioni.

Rispetto alla partita contro il Taranto, Mister Daniele Di Donato opta per alcuni cambi in formazione. Carissoni gioca esterno di sinistra nel classico 3-5-2, al posto di Nicolao ceduto nell’ultimo giorno di mercato. Ritornano titolari Giorgini, Amadio e Carletti. Conferma per Celli al centro della difesa vista l’indisponibilità di capitan Esposito. Anche la Paganese di Mister Grassadonia opta per un 3-5-2.

L’avvio è tutto di marca pontina. Al 5’ Amadio è lesto nel battere in fretta un calcio di punizione, la sfera termina sui piedi di Tessiore che dal vertice destro dell’area di rigore calcia in porta, ma Baiocco è attento a deviare in corner.

Al 18’ il Latina ha una grandissima occasione per passare in vantaggio. La sfera arriva sui piedi di Carletti in area di rigore; quest’ultimo, forse pensando di essere in fuorigioco, attende troppo prima di tirare e questo permette al portiere di casa di coprire lo specchio e respingere il pallone.

Sul capovolgimento di fronte, a sorpresa, arriva la rete della Paganese. Infatti, al 20’ Tommasini, lasciato troppo solo dal centrocampo pontino, ha tutto il tempo di prendere la mira e scaricare un destro dai 25 metri che supera Cardinali. Un gol inatteso e del tutto casuale questo della formazione di casa, visto l’andamento dei primi minuti, in cui la Paganese non aveva mai tirato in porta.

Il Latina però non ci sta e dopo qualche minuto passato a riorganizzarsi, ricomincia ad attaccare a testa bassa. Al 33’ gli sforzi della formazione pontina vengono premiati con la rete del pareggio. Sane è abilissimo a smarcare Ercolano con un pregevole colpo di tacco, l’esterno nerazzurro entra in area e viene steso in maniera fallosa dalla difesa di casa, con il signor Turrini che concede in penalty. Dal dischetto Carletti è freddissimo nell’insaccare il pallone e riportare il risultato in parità.

Il Latina però non è sazio e sa che un risultato positivo in questa partita può rappresentare un momento importante per il resto della stagione. La svolta del match arriva al 41’ quando dopo un’azione insistita, Giorgini pennella in area un pallone precisissimo per la testa di Ercolano, che con grande tempismo insacca la rete del 2-1.

Nella ripresa i ritmi della sfida sono molto più lenti, considerando il fatto che si tratta della seconda partita in tre giorni e domenica si torna nuovamente in campo. Il Latina al 47’ potrebbe fare tris con Sane, ma la sua girata termina di poco a lato. Un’altra buona occasione è quella che capita al minuto 53 sui piedi di Tessiore, ma anche in questa occasione fa bella figura il portiere Baiocco che devia in calcio d’angolo.

Nel secondo tempo i cambi si sono rivelati fondamentali per la gestione del risultato, vista la tanta stanchezza accumulata per le partite ravvicinate. A questo proposito, nella formazione pontina fanno il loro ingresso in campo Jefferson, Barberini, Rossi, Teraschi e Sarzi Puttini.

La Paganese dal canto suo fa veramente pochissimo per tentare di riportare il risultato in parità. Infatti, il primo tiro in porta della ripresa della formazione campana arriva soltanto al minuto 88, con una conclusione fuori misura da parte di Firenze.

Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro pone fine ad una sfida ben giocata da parte del Latina, che ottiene un successo meritato e porta avanti la sua striscia positiva di risultati utili. Un successo che contribuisce in maniera importante a rafforzare le ambizioni della formazione pontina per quanto riguarda la permanenza nella categoria, e perché no, iniziare a fare un pensierino a qualcosa di più.

Grazie a questi tre punti preziosissimi, infatti, la classifica dei nerazzurri recita quota 32, in piena corsa per la zona play off e con 10 punti di vantaggio sulle squadre invischiate nella lotta per i play out.

Sui risultati recenti e sulle ambizioni della sua squadra, Mister Daniele Di Donato è così intervenuto nella conferenza stampa post-partita: “Noi siamo la squadra più giovane del campionato dati alla mano. Noi dobbiamo pensare il prima possibile a raggiungere i 40 punti. Oggi abbiamo fatto un grande passo in avanti, lo avevo detto ai ragazzi che oggi sarebbe stata una partita importante perché venire a vincere a Pagani non è mai semplice e in più avremmo allungato sulla quintultima. Abbiamo ancora otto punti da fare per l’obiettivo minimo e quindi dobbiamo essere concentrati perché nel calcio le sorprese sono sempre dietro l’angolo.”

Nella partita di domenica il Latina è atteso da un’altra difficile trasferta, perché dovrà vedersela sul campo della Juve Stabia, che in graduatoria è una diretta rivale della formazione pontina.