Una partita incredibile, emozionante, avvincente, equilibrata che ha tenuto gli spettatori del PalaBianchini con il fiato sospeso per ben 45 minuti. Una sfida decisa, letteralmente, all’ultimo secondo del tempo supplementare e con un solo punto di differenza tra le due formazioni.
Da sottolineare che Latina era in formazione ridotta, date le importanti assenze di giocatori del calibro di Fall e Jackson e che di fronte aveva la prima della classe. Questi due dettagli non hanno, però, mandato in scena una gara priva di colpi di scena, anzi. Dopo tre quarti di assoluto equilibrio, Scafati ha provato a far scorrere anzitempo i titoli di coda guadagnando un temporaneo vantaggio oltre la doppia cifra, ma Latina ha trovato nei suoi giocatori grande determinazione e capacità di reazione, tanto da portare la sfida all’overtime. Ancora grande intensità ed equilibrio nel supplementare, fino a quel canestro a fil di sirena che in un amen ha ribaltato per l’ennesima volta il vantaggio e rinviato, per i nerazzurri, l’appuntamento con un nuovo successo.
Dalla sala stampa le parole del Coach Franco Gramenzi «Abbiamo fatto una buona prestazione con una grande squadra. Sono orgoglioso di quello che hanno fatto i ragazzi in campo. Ovviamente ci sono stati degli errori che ci hanno punito, anche in modo eccessivo. Giocare con una squadra così fisica, soprattutto se le viene permesso di giocare in quel modo, è stata la difficoltà che abbiamo trovato, nonostante tutto siamo rimasti in partita. La partita forse l’avevamo vinta due volte, non una. Bravi gli avversari, squadra di grande esperienza che può permettersi di tutto, poi quando si arriva all’ultimo tiro può accadere qualsiasi cosa, però va bene così. Ripeto sono orgoglioso di quello che la squadra ha fatto. Tutte partite giocate così, adesso dobbiamo tornare alla vittoria, questo è importante, perché dobbiamo sbloccarci. Bisogna essere bravi adesso a resettare e pensare a domenica».
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