La scelta fatta dal Sindaco di Formia di incontrare i lavoratori precari della Formia Rifiuti Zero, annunciando loro le prossime azioni che saranno intraprese dall’Amministratore Unico in accordo con l’Amministrazione Comunale, senza tener conto degli accordi sottoscritti in passato con i sindacati, lascia perplessa la Funzione Pubblica CGIL FR LT.
Ciò, nonostante sulla tematica la sigla sindacale avesse più volte sollecitato un incontro con il Sindaco. Al riguardo, giova ricordare che le relazioni sindacali sono previste dai CCNL. La problematica dei lavoratori precari, che da decenni operano all’interno della Formia Rifiuti Zero, è e rimane questione a cui deve essere data una risposta. Un’Amministrazione che non intende attivare un confronto con la parte sindacale né dar seguito a quanto sottoscritto nei precedenti accordi non può che aspettarsi vertenze e assemblee pubbliche da parte dei lavoratori che aspirano a un futuro lavorativo sereno per loro e per la loro famiglia.
La stessa metodologia sopra accennata è stata usata anche con i dipendenti comunali distaccati presso la FRZ. Dipendenti a cui è stato prospettato il rientro nell’Ente, presso il Servizio Ambiente, Cimitero ecc, palesando loro la possibilità di erogare compensi incentivanti tramite progetti obiettivi che, com’è noto agli addetti ai lavori, possono essere finanziati in due modi: con fondi di bilancio oppure con il fondo del personale (performance collettiva). Tenuto conto che ad oggi ci risulta che: non è stata liquidata la performance ai dipendenti dell’anno 2019, così come altre voci del salario accessorio, compresi i compensi ISTAT. Inoltre, con determinazione n. 1953 del 30 novembre 2020, è stato costituito solo il Fondo delle risorse decentrate del personale non dirigente anno 2020, ma mai ripartito con le OO.SS., questo significa che i lavoratori stanno aspettando di essere ricevere la performance di quell’annualità e altre voci del salario accessorio. Diversamente, non ci risulta essere stato costituito il Fondo delle risorse decentrate del personale non dirigente anno 2021, con la seria possibilità di mettere a rischio le risorse per tutti i dipendenti dell’Ente.
La FP CGIL FR LT, chiede come l’Amministrazione Comunale intende procedere per l’annualità 2022, per la costituzione del Fondo per il personale non dirigente, per le economie degli anni precedenti e, soprattutto, quando liquideranno il dovuto ai lavoratori. La volontà di confronto con i sindacati, pur espressa dal Sindaco ad alcuni lavoratori, resta al momento una pura espressione verbale, mentre i fatti evidenziano la volontà da parte del Primo Cittadino di voler continuare a non volersi confrontare con il sindacato e, di fatto, a non volere attribuire il giusto riconoscimento alla rappresentanza delle organizzazioni sindacali.




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