Purtroppo anche l’anno 2021, come il precedente, è stato duramente contrassegnato dall’emergenza pandemica da Covid-19, che ha determinato uno straordinario impegno finalizzato a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nonché il rispetto delle misure straordinarie adottate dal Governo per limitare il contagio. È stato quindi previsto un rilevante impiego di pattuglie della Polizia di Stato, con 4200 poliziotti specificamente destinati ai controlli volti a far rispettare le prescrizioni per contenere la diffusione del contagio. Dal 6 dicembre, con l’entrata in vigore del c.d. Green Pass Rafforzato, sono stati effettuati specifici servizi dalle varie Forze dell’ordine che hanno richiesto l’impiego di 901 poliziotti, 1393 carabinieri, 898 finanzieri, 585 operatori di polizia locale e 104 operatori della polizia provinciale.
Sono stati altresì pianificati specifici servizi straordinari di controllo, che nel corso della stagione estiva sono stati abbinati ad ulteriori attività di vigilanza nei luoghi della movida, con particolare riferimento alle numerose realtà turistiche presenti sul territorio.
Sono stati realizzati oltre 1100 servizi di ordine pubblico, attuati anche e non solo per il contenimento dell’emergenza pandemica ed in occasione delle varie manifestazioni – politiche, sindacali, studentesche, musicali, religiose e sportive – che si sono svolte regolarmente, nel rispetto dei protocolli prudenziali, della distanza interpersonale e di tutte le altre misure di contenimento e delle prescrizioni adottate dal Questore ai sensi dell’art. 18 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Tali servizi hanno fatto sì che non si verificassero episodi di intemperanza.
Capillare è stata l’attività di monitoraggio del territorio con l’attuazione di mirati servizi di controllo finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, delle attività illecite legate alle sostanze stupefacenti, all’individuazione ed identificazione di persone pericolose o sospette cui applicare misure di prevenzione, ai quotidiani controlli alle persone sottoposte agli arresti domiciliari ed alle misure di prevenzione e sicurezza. Nell’ambito delle iniziative connesse al controllo del Territorio, sono stati intensificati i servizi “su strada”, anche con il contributo del Reparto Prevenzione Crimine e delle Unità Cinofile della Polizia di Stato.
Sono stati disposti mirati servizi finalizzati al contrasto della criminalità comune e dell’allarmante fenomeno delle infiltrazioni mafiose nel contesto socio-economico locale, anche in relazione alla fase di emergenza epidemiologica, con una costante attività di monitoraggio sul territorio provinciale. Sono state avviate indagini con le Procure della Repubblica di Latina e Cassino (FR) nonché con le Direzioni Distrettuali Antimafia di Roma e Napoli, che hanno consentito di acquisire ed elaborare informazioni riguardanti gruppi criminali di varia natura operanti nel capoluogo e nel sud della provincia, finalizzate al contrasto dei fenomeni criminali.
Complessivamente sono stati eseguiti 319 arresti o fermi di iniziativa e 1252 persone sono state denunciate a piede libero. Dall’analisi degli arresti, si rileva per il 2021 un incremento del 12% rispetto al 2020 (284) e addirittura del 53% rispetto al 2019 (208); alla crescita degli arresti è conseguita una costante diminuzione dei reati rispetto agli anni precedenti. È stata dedicata particolare attenzione alle Misure di prevenzione personali e patrimoniali, costituendo presso la Divisione Polizia Anticrimine un team specializzato, per ostacolare i soggetti ritenuti maggiormente pericolosi per la sicurezza pubblica, assoggettandoli al rispetto di rigorose prescrizioni che incidono drasticamente sulla loro condotta di vita.




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