CALCIO ECCELLENZA, la Vis non brilla, ma “basta” l’eurogol di Loria a piegare il Colleferro

VIS SEZZE – COLLEFERRO CALCIO: 1-0
Vis Sezze (4-3-3): Caruso, Cecconi, Di Trapano, Lauri, Marchetti (44′ st Franchin), Giannone, Compagno, Dell’Aguzzo, Zaccaria (30′ st Rufo), Palluzzi (8′ st Consoli), Loria.
A disp.: Paccariè, D. Mollo, Valente, Frateloreto, Rieti, M. Mollo.
All.: F. Catanzani.
Colleferro Calcio (4-4-2): Alessandri, Coluzzi (14′ st Oriano), R. Galeazzi, Colaiacono (41′ st Gregori), Lisi, Calabresi (35′ st Carlini), Bernabei (14′ st C. Galeazzi), Mastrella (14′ st Proietti), Cerroni, Amici, Tornatore.
A disp.: Ercoli, Gabriele, Cataldi, Botticelli.
All.: A. Battistelli.
Marcatori: 17′ st Loria (VS).
Arbitro: Velocci di Frosinone (Passeri di Roma 1 e Scipione di Formia).
Ammoniti: 3′ st Compagno (VS), 20′ st R. Galeazzi (C), 23′ st Colaiacono (C).
Espulsi: 43′ st Rufo (VS).
Note: –
Recupero: 6’ st.

Non esistono partite facili o partite difficili. Tuttavia, esistono partite belle e altre meno belle a cui assistere. Quella tra la Vis e il Colleferro Calcio non è certo stata una sfida esaltante, ma quel che conta per i rossoblù è la vittoria di misura, che restituisce ossigeno e toglie il malumore ai leoni di mister Catanzani, dopo la brutta sconfitta di Itri.

Vis in campo con Caruso in porta, protetto dal muro difensivo composto da Di Trapano e Lauri al centro, con Marchetti (2001) e Cecconi (2004) sulle fasce; centrocampo monstre, con il trio Giannone-Compagno-Dell’Aguzzo; in attacco spazio all’esordiente Zaccaria (2001), a Palluzzi (2002) e a Loria, terminale offensivo.

Il primo tempo di Vis Sezze-Colleferro non regala nemmeno un sussulto. Difficile a dirsi, ma le uniche scorribande rossoblù hanno come protagonisti Lauri, che calcia strozzando troppo il tiro, e Loria, che dal canto suo centra la porta con una rasoiata debole debole dal limite dell’area, che si smorza tra le mani di Alessandri.
Tuttavia è il Colleferro che rischia di approfittare di una situazione rocambolesca, quando al 40’ pt Caruso vola in cielo per allontanare un cross fastidioso e Mastrella, appostato fuori area, cerca il pertugio per sbloccare il match, ma la retroguardia rossoblù respinge con prontezza.
È una sfida giocata a basso ritmo, molto metodica, priva di strappi o improvvisazioni in grado di procurare vantaggio numerico in fase offensiva. Le due formazioni appaiono imballate e così la prima frazione di gioco si chiude quasi sottovoce.

Nella ripresa la bilancia inizia a pendere in favore della Vis, che va vicina al gol dopo dieci minuti con Dell’Aguzzo, servito splendidamente in acrobazia da Loria, ma la mezz’ala setina stringe troppo il tiro e non centra la porta avversaria.
Al 17’st, la svolta: Loria controlla da qualche metro fuori dal lato corto dell’area di rigore, fa finta di alzare lo sguardo perché sa già dentro di sé dove vuole spedire la sfera e realizza una parabola così alta e meravigliosa da poter sorvolare una montagna, un tiro a giro da incastonare sotto il sette che è un’incantesimo superbo, un gol gigantesco.
Come ad abbagliare qualsiasi altra cosa, il gol di Loria accende un po’ gli entusiasmi di una squadra attenta, ma poco brillante. Al 27’ st Consoli prova una rovesciata che avrebbe fatto saltare in aria anche i seggiolini dalle tribune affollate del “Tasciotti”, ma viene anticipato all’ultimo.
Dieci minuti più tardi, invece, è ancora Loria che si beve mezza difesa e serve proprio sui piedi di Consoli il pallone per il raddoppio, ma il giovane centrocampista della Vis spreca, calciando malamente fuori.
Il Colleferro subisce senza possibilità di pareggiare il conto e solo Tornatore sporca i guanti di Caruso, con un colpo di testa sullo scadere, preciso ma debole e centrale.

Contava vincere e la Vis ha vinto. Contava riprendere la corsa alla vetta e rialzarsi per buttarsi alle spalle la sconfitta contro l’Itri. Vis ora seconda a quota 30, seguita dal Sora Calcio 1907 e dal Ferentino Calcio a 29 punti, mentre la Lupa resta capolista,a quota 33.
Ora ci aspetta il turno infrasettimanale, sul campo del Ferentino, nel pomeriggio di giovedì 23. L’ultima partita dell’anno. Per dare un’altra scossa al campionato.

Stefano Colagiovanni