CALCIO ECCELLENZA, la Vis sommerge di gol l’Atletico Lazio e si rilancia in classifica

VIS SEZZE – ATLETICO LAZIO: 8-0
Vis Sezze (4-3-3): Caruso, Franchin, Valente (26’ st Diaco), Di Trapano, Dell’Aguzzo (8’ st Marchetti), Giannone, Compagno, Consoli (30’ st Rieti), Onorato, Palluzzi (18’ st M.Mollo), Loria (37’ pt Peressini).
A disp.: Paccariè, Cecconi, D. Mollo, De Angelis.
All.: F. Catanzani.
Atletico Lazio (4-3-3): Selva, Andreoni (11’ st Bellini), Kurtulla, Scarpetti, Bonanni, Giannetti (11’ st Amburatore), Jabbie (4’ st Ekhator), Penda, Mlinde, Usai 1’st Pajaziti), Tansella.
A disp.: Lazzarini, Mariani.
All.: A. Germano.
Marcatori: 4’ pt, 17’ st Onorato (VS), 23’ pt Di Trapano (VS), 29’ pt Dell’Aguzzo (VS), 40‘ pt, 25’ st Consoli (VS), 10’ st Giannone [rig.] (VS), 41’ st M. Mollo (VS).
Arbitro: Igliozzi di Roma 2 (Capece e Iacca di Ciampino).
Ammoniti: 9’ pt Jabbie (AL).
Espulsi: 19’ st Bonanni [doppio cartellino giallo] (AL).
Recupero: -.

La Vis Sezze cancella il mezzo passo falso di domenica scorsa, ovvero il pareggio sul campo del Morolo Calcio, seppellendo di gol l’Atletico Lazio, fanalino di coda del girone C di Eccellenza, ancora a zero punti.
Mister Catanzani si affida quasi interamente agli stessi undici mandati in campo contro il Morolo: Caruso in porta e difesa registrata con Di Trapano e Valente centrali, accompagnati da Franchin (2003) e Dell’Aguzzo larghi; a centrocampo i soliti tre tenori, ovvero Giannone, Compagno e Consoli (2002); in attacco giocano Onorato e Palluzzi (2002), con Loria terminale offensivo.
In una domenica di inizio novembre più vicina a un caldo giorno primaverile, la Vis passa subito in vantaggio alla prima vera azione costruita: dopo quattro minuti, Palluzzi brucia il diretto marcatore, diventa imprendibile e serve sui piedi di Onorato un pallone che il numero sette rossoblù deve solo spingere in porta. E il terminator della Vis esemplifica alla perfezione il concetto di pericolosità agli avversari, mancando poi per ben due volte l’appuntamento con il gol, prima servito con scaltrezza da Giannone, poi mancando di poco l’incrocio con un tiro a giro velenosissimo, stavolta facendo tutto da solo.
Ma è una Vis impossibile da riprendere per l’Atletico Lazio, che sbaglia decisamente l’approccio alla gara: prima della mezz’ora, i setini sono già sul 3-0, perché arriva il raddoppio di capitan Di Trapano, che mette a segno il suo secondo gol consecutivo – dopo quello siglato domenica scorsa a Morolo -, e il tris di Dell’Aguzzo, che addomestica di petto e gira con prontezza, bucando la rete difesa da Selva.
Con l’Atletico Lazio in balìa delle geometrie rossoblù, il punteggio si gonfia irrimediabilmente: il primo tempo si chiude sul 4-0, perché anche Consoli va a segno, a coronare un’azione corale fantastica, orchestrata secondo manuale da Giannone, Dell’Aguzzo e Palluzzi. Ed è un risultato che va anche stretto ai leoni guidati da mister Catanzani, perché Giannone è poco fortunato e a pochi minuti dallo scadere colpisce il palo con un destro quasi perfetto dal limite dell’area.
La seconda frazione di gioco non offre nulla di diverso da quanto ammirato nel primo tempo. L’Atletico Lazio, incupito da un passivo già troppo ampio, smette di pressare come aveva quantomento provato a fare durante i primi quarantacinque minuti e la Vis può permettersi di attaccare senza alcun patema d’animo. E così gioisce anche Giannone, che al 10’ st calcia un rigore perfetto, spiazzando Selva.
Il passivo è destinato a crescere e Onorato non si tira di certo indietro, segnando poco dopo il sesto gol della Vis, con un diagonale esplosivo, assolutamente imparabile per il portiere avversario.
Poi, “invidioso” del compagno, anche Consoli serpeggia in area e trova il giro con un destro a incrociare che buca le mani di Selva, piazzando a sua volta la doppietta personale.
Mister Catanzani inserisce M. Mollo (2002), Diaco (2002) e Rieti (2004) – un ottimo impatto il suo -, ma sono Peressini e Compagno – per ben due volte – a divorarsi il gol dell’8-0. Punteggio che si concretizza al 41’ st, grazie al prelibato tocco sotto di M. Mollo, che supera Selva con una parabola davvero elegante.
Contro un Atletico Lazio mai sceso in campo, la Vis Sezze torna alla vittoria con un risultato roboante. Utile per scrollarsi di dosso le ruggini del pareggio di domenica scorsa, ancor più utile per rimanere in scia della capolista Lupa Frascati, ora a quota 22 punti, grazie alla vittoria sul campo del Terracina; Vis terza con 17 punti, preceduta dal Ferentino a 19, che riesce a piegare il Sora in casa per 2-1.
Domenica 14 si farà di nuovo dura, in trasferta contro Città di Anagni.

Stefano Colagiovanni