Il piazzale dell’Anfiteatro chiuso al traffico veicolare nelle ore notturne dalle 22 alle 5 del mattino? Sarebbe bellissimo, qualora fosse vero. O meglio, potrebbe essere bellissimo se alle indicazioni di Raffaele Bonanno seguisse un atto pratico da parte degli uffici comunali. Lo scorso 19 settembre, infatti, il commissario prefettizio del Comune di Sezze ha licenziato una delibera nella quale apre un nuovo fronte sia sulla viabilità notturna all’interno dell’area che il sabato mattina viene utilizzata come zona mercato sia, soprattutto, sulla questione della sicurezza. La vasta zona che parte da via Piagge Marine, interessa il vecchio Teatro Italiano ormai in disuso e si ricollega proprio a via Piagge Marine all’altezza dei campi da tennis, da anni ormai si trova alla mercé di uno stato di abbandono, con giovani e adulti “piloti provetti” che utilizzano quell’ampia zona per provare le ultime modifiche alle proprie vetture o ai propri mezzi su due ruote. Una situazione che, unitamente al continuo verificarsi di assembramenti con l’inevitabile inquinamento acustico e spesso anche ambientale, con cartacce e altro lasciate lì senza alcune possibilità di evitarlo, da anni viene sottolineata soprattutto dai residenti, ormai spossati dall’atteggiamento delle varie amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo e che quel problema non lo hanno mai, evidentemente, ritenuto tale.
Bonanno, invece, ha deciso di intervenire, ma ha preferito, probabilmente, lasciare la decisione finale al prossimo sindaco che uscirà dalle urne il 4 ottobre. Il commissario ha emesso una delibera nella quale, comunque, è particolarmente dettagliato circa il da farsi: “Considerato – si legge nel documento – che il piazzale dell’Anfiteatro è un luogo all’aperto, utilizzato quale parcheggio e sosta nonché per manifestazioni pubbliche e comunque giornalmente accessibile sia per i veicoli che per i pedoni; visto che sul sito si svolge il mercato settimanale del sabato e considerato che su tale area vi è un progetto di riqualificazione degli stalli per il mercato, con conseguente rivisitazione della viabilità ordinaria; considerato che attualmente non vi è alcuna regolamentazione viaria per cui, soprattutto nelle ore serali e notturne, avvengono assembramenti di persone, sosta selvaggia e corse automobilistiche con grave pregiudizio per la sicurezza ed incolumità pubblica; visto che soprattutto nell’ultimo periodo in quel luogo si sono verificati incidenti, anche mortali, risse ed assembramenti che turbano la quiete pubblica; ritenuto, in attesa della riorganizzazione dell’area, dare indicazioni al comando di Polizia Locale di istituire un divieto di transito dalle 22.00 alle 05.00 di tutti i giorni della settimana sul Piazzale dell’Anfiteatro, installando una telecamera che individua le targhe ai fini del procedimento contravvenzionale così come previsto dal codice della strada”. Una scelta sicuramente aggressiva, forse anche figlia dell’impegno che il giovane “Comitato Belvedere” ha posto in essere, ma anche a causa dell’ultimo episodio costato la vita ad un 72enne morto a causa delle ferite riportate dopo essere stato investito da una minicar. Una scelta che, comunque, ora dovrà diventare concreta con un atto degli uffici competenti, motivo per il quale molti cittadini avrebbero optato per un’ordinanza.