Da trentacinque anni di esperienza come pediatra di base, nonché da
una spiccata sensibilità e abilità compositiva, nasce una delicata ed
emozionante raccolta di poesie.
Si intitola “Piccolo trattato di pediatria poetica. Fluenza
d’infanzia” (edizioni Sintagma) ed è l’ultima produzione del
pluripremiato medico-poeta Dante Ceccarini.
Liriche per lo più in italiano e alcune in sermonetano, il Bambino
(con la B maiuscola) è il ‘grande’ protagonista in un mondo di
continue scoperte e conquiste, di cui Ceccarini, nella sua carriera di
pediatra della ASL da poco in congedo, è stato coinvolto testimone a
partire dal miracolo della nascita a quello del tempo che lo trasforma
in adulto.
Uno mondo straordinario, complesso e affascinante, sincero,
antiretorico, intuitivo.
Un viaggio in quella parte di noi che, in maggior o minor misura,
rimane, anche quando cresciamo: una riscoperta di quel pezzo di
Paradiso che è rimasto in noi.
Domani alle 18:30, con il patrocinio del Comune di Sermoneta e della
Compagnia dei Lepini, nell’Abbazia di Valvisciolo la prima
presentazione pubblica nella natia Sermoneta, dove ha prestato la sua
professione prendendosi cura della crescita e salute di molti
concittadini.
Oltre all’autore, interverranno l’assessore alla Pubblica Istruzione
Sonia Pecorilli, il giornalista e direttore Sintagma Mauro Nasi, il
presidente dell’Archeoclub e storico dell’arte Sonia Testa.
Intermezzi musicali a cura del maestro Reginaldo Falconi e letture
interpretate dall’attrice Amalia Avvisati.




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