È trascorsa un’ulteriore settimana di allenamento per la Benacquista Assicurazioni Latina Basket che, però, non ha ancora ripreso a disputare partite ufficiali.
Il ritorno sul parquet è in programma per domenica 7 marzo alle ore 18:00, quando i nerazzurri riceveranno al PalaBianchini la Kienergia Rieti per uno dei derby laziali di questa stagione.
Alle sedute di allenamento da qualche giorno si è unito il nuovo innesto del club pontino, Abdek Kader Fall, che è stato accolto con entusiasmo dalla squadra e che, pian piano si sta ambientando nel nuovo contesto per trovare la sua migliore dimensione all’interno del gruppo: “Anche se sono arrivato da pochissimo, quello che ho avuto modo di notare è il grande affiatamento della squadra. Sono stato accolto molto bene e l’impatto che ho avuto, sia rispetto ai compagni, che allo staff tecnico, è stato estremamente positivo. Con nessuno di loro ho mai giocato insieme precedentemente, ma per esempio con Marco (Passera, ndr) o con Raucci ci conosciamo da tanto tempo e anche se ci siamo sempre incontrati come avversari, abbiamo un buon rapporto”.
L’atleta senegalese di nascita, ma trasferito in Italia quando era ancora un adolescente, ha avuto il suo primo incontro con la palla a spicchi quando aveva circa 16 anni: «Sono arrivato in Italia quando ero un ragazzinoperché mio padre era l’Ambasciatore del Senegal in Italia e il mio avvicinamento alla pallacanestro è stato effettivamente tardivo rispetto ad altri atleti, ma ne sono stato subito colpito e attratto, fino al punto che quando mio padre terminò il suo mandato e avremmo dovuto lasciare l’Italia, grazie all’interessamento di Germano D’Arcangeli sono potuto rimanere in casa Stella Azzurra e proseguire il mio percorso cestistico iniziato proprio con loro». Kader è un ragazzo educato e rispettoso lo si evince dalle sue parole quando racconta della sua esperienza italiana lontano dalla sua famiglia: «Nei primi anni in Italia, la mia vita è stata incentrata principalmente sullo studio e sugli allenamenti e quando si è prospettata l’opportunità di poter continuare il mio cammino sportivo, non ho avuto esitazione nel promettere solennemente ai miei genitori che non avrei abbandonato gli studi e che avrei portato avanti parallelamente lo sport e l’istruzione. Non è stato sempre semplice, ma ciò che conta veramente in questi casi è la forza di volontà e la determinazione». La promessa fatta alla sua famiglia l’ha mantenuta ampiamente, oltre ad aver fatto carriera nel mondo del basket, Kader ha anche preso la laurea in Economia e Finanza.




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