Inizia l’anno con grande preoccupazione il sindaco di Maenza, Claudio Sperduti, che si ritrova a gestire l’ondata del virus nel piccolo centro lepino. Ieri lo stesso sindaco ha comunicato di aver ricevuto notizia di 16 positivi ed oggi le cifre potrebbero essere ancora più alte. Si parla di oltre 35 positivi riconducibili a 4 o 5 link differenti, su una popolazione di poco più di 3 mila abitanti. Purtroppo ci sono diversi bambini coinvolti. La decisione di riaprire le scuole l’11 gennaio è già stata presa e Sperduti si sta organizzando per consentire a tutti gli insegnanti e i collaboratori scolastici di poter fare il tampone rapido nella giornata dell’8 gennaio, così da avere una ulteriore sicurezza per il rientro in aula.
E’ preoccupato il sindaco e lo ha dichiarato ieri sul suo profilo social, ribadendo istruzioni chiare e semplici per tutti i soggetti coinvolti. Stare a casa è la frase chiave. Sperduti ha invitato la cittadinanza al rispetto delle regole e annunciato misure rigide per chi metterà a rischio la salute pubblica violando le prescrizioni. Il COC è in via di attivazione, ma i cittadini in quarantena e in isolamento possono contare sull’assistenza per la spesa, i farmaci e le altre necessità, basta contattare il Comune.
Agnese Ciotti




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