APRILIA, il MOVAP chiede interventi immediati per bonifiche e discariche

Il MOVAP di Aprilia ha rilasciato un comunicato in merito alla situazione delle bonifiche richieste e delle discarica mai ancora aperta, per risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti.

Di seguito il comunicato completo:

«Già un anno fa, era l’ottobre 2019, con chiarezza avevamo chiesto di affrontare con coraggio la questione della bonifica dei siti inquinati con le necessarie risorse pubbliche senza alcuno indugio quale obiettivo prioritario perché la nostra città sul fronte dell’inquinamento ambientale aveva già dato. Con estrema semplicità si chiedeva in vista della commissione consiliare di programmare anche su base pluriennale una serie di interventi per bonificare tutte quelle parti del territorio ormai inquinate deve essere il primo obiettivo di una vera politica ambientale.
Oggi, tutto questo non è avvenuto e ora nonostante le varie discussioni svolte nella competente commissioni ci troviamo con scelte differenti da parte dell’amministrazione comunale in merito allo svolgimento o meno della caratterizzazione del sito.
Ma in questo momento la questione che più desta preoccupazione riguarda l’individuazione da parte dei comuni del sito dove ubicare la discarica di servizio come richiesto dalla Regione in ottemperanza della sentenza del gennaio 2020. Ora il pubblico faccia il suo ruolo senza attendere oltre nonostante i proclami sull’intenzione di avviare una gestione pubblica dell’impiantistica necessaria per la chiusura del ciclo dei rifiuti.
Attendere oltre sarebbe deleterio per la nostra città e disattenderebbe per l’ennesima volta la volontà politica espressa più volte dal Consiglio Comunale e dalle varie Commissioni più volte convocate. Il comune prenda con coraggio le necessarie iniziative anche vincolando le altre amministrazioni comunali a rispettare le decisioni adottate in questi anni.
Evitiamo che per l’ennesima volta ciò che la politica ha deciso nelle sedi deputate siano disattese con l’ennesima frustrazione delle aspettative dei nostri cittadini».