Il ricorso presentato al Tar dalla ditta Cialone Tour srl per far valere i propri diritti nell’ambito della esclusione dalla procedura negoziata per l’affidamento del servizio di Trasporto Pubblico Locale a Sezze sarà discusso il prossimo 2 dicembre. E’ questa la decisione che il 21 ottobre hanno preso i giudici della sezione di Latina del Tribunale Amministrativo Regionale, che hanno analizzando i documenti prodotti dalla società di Ferentino e si sono riservati di entrare nel merito chiedendo, contestualmente, che il Comune di Sezze produca una sorta di memoria difensiva per spiegare il motivo dell’esclusione di una delle tre ditte partecipanti.
Come si ricorderà, infatti, la Cialone fu la prima società ad essere esclusa dalla gara, a causa di incongruenze nell’offerta tecnica presentata. La commissione giudicatrice in quel caso non ritenne valide le argomentazioni della società di trasporti, arrivando ad escluderla dalla competizione prima ancora di verificare l’offerta economica presentata. Con le due ditte rimaste in lizza per l’aggiudicazione del servizio, la questione si è spostata sull’offerta economica e un eccessivo chilometraggio messo a disposizione dalla Schiaffini Travel di Roma aveva spinto la commissione ad escludere anche quest’ultima, confermando il servizio alla Baratta srl, che se ne occuperà fino al prossimo 31 dicembre 2021.
Il nodo critico che aveva spinto all’esclusione della Cialone era quello relativo all’autorimessa nella quale, qualora fosse stato assegnato a loro il servizio, sarebbero stati posteggiati i mezzi. L’errore della società ciociara era stato quello di presentare una planimetria diversa dal luogo precedentemente segnalato. Da qui l’esclusione, considerata dalla stessa società non legittima, tanto da decidere di ricorrere al Tar. La domanda di sospensione dei verbali di gara, quindi, resta congelata fino al prossimo 2 dicembre.




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