E‘ alla sua seconda edizione “Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud”, a cura dei Comuni di Priverno, Segni, Maenza, Norma, Sezze, grazie al finanziamento della Regione Lazio e nell’ambito del progetto integrato Invasioni Creative di ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, in collaborazione con la Compagnia dei Lepini, primo festival di valorizzazione del patrimonio culturale del sistema territoriale dei Monti Lepini.
Luoghi aperti alla sosta, a cui giungono e da cui partono sentieri, Radure rappresenta un punto di confluenza per viaggiatori, di condivisione di idee, di divulgazione della cultura. Come già le Vie Francigene dal Medioevo rappresentavano un attraversamento di confini ed un itinerario di conoscenza, così il Festival vuole essere un invito ad incontrare le bellezze storiche architettoniche percorse dal cammino spirituale ed una scoperta delle realtà artistiche del territorio.
Dal 25 luglio al 30 agosto 2020, in ognuno dei 5 Comuni un ospite d’eccellenza – Michele Sinisi, Massimo Wertmuller, Valentina Ferraiuolo, Tamara Bartolini e Michele Baronio, Riccardo Caporossi, Spellbound – sarà affiancato da compagnie professioniste locali (Matutateatro, Compagnia teatrale Le Colonne, Acta Teatro e gli ensemble Kalenda Maya Chorus e Coro InCantu), per un totale di 11 spettacoli gratuiti in altrettanti luoghi della cultura e nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19. Infatti l’ingresso è consentito previa prenotazione obbligatoria al numero 0773889644 dal lunedì al venerdì ore 9.30 – 13.30. Per Priverno prenotazione tramite l’app Mobilitapp.
Apertura a Priverno, al Parco Archeologico Privernum, che ospiterà il concerto RESONANTIAE AD VESPERUM – Polifonia sacra e profana dal Medioevo all’età contemporanea, dell’ensemble vocale Kalenda Maya Chorus, diretto da Maria Violanti, con l’accompagnamento al piano di Enrico Angelini, sabato 25 luglio ore 19.00.
Sezze ospita uno spettacolo dedicato ai bambini, ma anche agli adulti che amano il nuovo circo, sabato 29 agosto, alle ore 19 al Palazzo Rappini – Centro sociale U. Calabresi: “NEL TEMPO. UN ASSOLO PER DUE CORPI”, con Francesco Sgrò, acrobata, giocoliere e performer, accompagnato dal musicista Pino Basile, prodotto dall‘associazione Spellbound. Un musicista sperimentale e un circense sperimentatore condividono lo spazio, dove c’è uno non esiste l’altro, lo spazio che resta lo occupa la vita.