Il maestro Stefano Bollani è stato ospite del presidente della Fondazione Roffredo Caetani, Tommaso Agnoni al Giardino di Ninfa. Due giorni, il 2 e il 3 giugno, durante i quali il maestro ha potuto ammirare la bellezza del luogo e restare incantato dal momento straordinario della fioritura delle rose.
«Bollani ha voluto visitare il giardino il 2 giugno e perdersi nel fascino di Ninfa insieme ai tanti visitatori che anche lo scorso weekend sono venuti a trovarci. Il maestro ha poi chiesto di tornare anche il giorno dopo per lasciarsi ispirare dal luogo e suonare il famoso pianoforte a gran coda Bechstein del 1884 che abbiamo a disposizione nel salone dell’antico municipio di Ninfa e che venne regalato a Roffredo Caetani dal suo padrino, Franz Liszt», ha spiegato il presidente della Fondazione Roffredo Caetani, Tommaso Agnoni.
«Un’occasione unica per ascoltare la sua musica che potrebbe portare a qualcosa di straordinario, magari nel prossimo futuro. Chissà che il maestro non voglia regalarci qualcosa di più di una semplice visita. I Caetani hanno sempre voluto rendere Ninfa un luogo dove celebrare la bellezza della natura, della storia e un angolo suggestivo per artisti e intellettuali. Noi, come Fondazione Roffredo Caetani, abbiamo sempre lavorato per portare avanti questa tradizione. Ho avuto modo di ribadirlo a Bollani chiedendogli, perché no, di avviare una collaborazione per fare in modo che Ninfa, anche nei suoi primi Cento anni di bellezza, continui ad essere un luogo di ispirazione», ha concluso Agnoni.




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