Una comunità collaborativa, scrupolosa e solidale: questa la descrizione che emerge dalle risposte della prima cittadina Nancy Piccaro alle domande che la redazione ha voluto porle. Interrogata sul proprio ruolo di sindaca durante l’emergenza sanitaria, Nancy Piccaro ha illustrato le proprie idee sulla strategia comunicativa scelta e il futuro del Comune di Roccagorga.
Gli interventi del paese sono stati immediati e anche lei con la sua amministrazione ha messo in atto tutta una serie di interventi afferenti la diffusione del contagio. Ritiene che gli interventi messi in atto siano stati efficaci?
“Certamente, noi ci siamo subito attivati tramite la prevenzione. Già alla fine di febbraio ci siamo resi conto dell’emergenza e abbiamo invitato la cittadinanza a restare a casa. Abbiamo organizzato tutto un servizio con la Protezione Civile consegnando la spesa e dei farmaci. La diffusione ed il contagio di un virus come questo, ci deve indurre a ricorrere al nostro senso della responsabilità, al rispetto di quelle prescrizioni che come sapete consistono nel non “assembrarsi”, nel non frequentare luoghi affollati, nel mantenere le giuste distanze, nel garantire la massima igienizzazione, che stiamo garantendo nei nostri uffici pubblici, nelle scuole dove abbiamo avviato sanificazioni straordinarie degli ambienti esterni ed interni garantendo anche attraverso i nostri presidi farmaceutici il massimo della rassicurazione quando è necessaria, il massimo della cautela quando è necessaria, il massimo della spiegazione quando è necessaria attraverso il personale che abbiamo a disposizione. Abbiamo lavorato su 4 punti fondamentali: controlli, informazione, responsabilità e senso civico”.
Come state affrontando la difficoltà economica?
“In questo periodo di crisi causato dalla pandemia molte famiglie si trovano in condizioni di estrema difficoltà. Per questo motivo, con lo scopo di dare a queste famiglie un aiuto è stato attivato il servizio spesa solidale. La situazione è in evoluzione e sono in contatto anche con tutti gli altri colleghi sindaci per fare una proposta unitaria a Governo e Regione. Abbiamo approvato il bilancio che da un lato sostiene le attività imprenditoriali, dall’altro a chi ha davvero bisogno”.
I cittadini abituati ad incontrarsi tutti i giorni in piazza come hanno vissuto la quarantena?
“ Si, devo ammettere che questo è stato difficile per loro. Noi siamo abituati ad incontrarci in piazza, così abbiamo deciso di fare degli incontri virtuali. Abbiamo creato una piattaforma per incontrare amici e parenti. Inoltre è stato attivato lo Sportello di ascolto che offre un supporto psicologico per chiunque stia vivendo una situazione di stress emotivo e di isolamento dettata dalla situazione attuale”.
Maria Giuseppina Campagna




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