Un grande successo quello dell’Istituto comprensivo Pacifici Sezze-Bassiano che ha promosso a livello locale l’iniziativa nazionale “#andràtuttobene – Le scuole si uniscono in una fiaccolata di speranza”, tenutasi lo scorso lunedì 23 marzo e lanciato da quattro istituti lombardi. L’evento trasmesso in streaming e condotto dalla giornalista Paola Guarnieri di “Tutti in classe”, programma di Rai Radio1, ha visto unirsi l’intera collettività dei comuni di Sezze e Bassiano, insieme ad altre città e istituti italiani. Per sottolineare l’importanza dell’iniziativa è intervenuta anche il Ministro dell’istruzione Lucia Azzolina, che ha dichiarato: “Sono felice delle risposte a questa iniziativa del personale scolastico e delle famiglie e mi emoziona la responsabilità che gli studenti stanno manifestando. É vero che ci sono delle difficoltà ma ribadisco il mio impegno che sto portando avanti insieme ai ministri dell’istruzione di diversi Paesi europei – che seguono il nostro esempio – e con l’Unesco. La scuola può anche chiudere ma non si ferma. Stiamo costruendo un piccolo pezzo di futuro”. Numerosi gli interventi degli alunni e delle famiglie e dell’intera cittadinanza sui social: tutti si sono uniti con una luce di speranza per lanciare a gran voce il messaggio di una scuola che va oltre le mura degli edifici e che non si ferma. “Abbiamo deciso di aderire all’iniziativa per continuare a sentirci una comunità, e perché l’intera popolazione scolastica, alunni, docenti, personale ata e famiglie, possano continuare ad avere la percezione che la scuola è loro vicina soprattutto in questo momento di emergenza”, ha affermato il Dirigente scolastico Fiorella De Rossi, per poi proseguire: “Abbiamo raccolto diverse testimonianze fotografiche e video, ognuna contenente il pensiero positivo di cui abbiamo bisogno per superare uniti, le difficoltà legate a questo momento. E’ stata inoltre l’occasione per rinnovare il patto tra scuola e famiglia e approfitto per ringraziare tutto il personale scolastico e le famiglie per il grande sforzo che stanno facendo per garantire la didattica a distanza e il funzionamento dell’istituzione scolastica”. La dirigente scolastica ha così concluso: “Le scuole ci sono con la loro dimensione umana e digitale e con la responsabilità e consapevolezza di dover formare i giovani, il futuro del nostro Paese”. Una raggio di luce che squarcia le nubi tempestose di questo difficile periodo.
Stefano Colagiovanni






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