Con l’incontro di ieri a Maenza e di questa mattina all’istituto “Majorana” di Latina si chiude la prima parte del progetto di Teatro Pedagogico Sociale che quest’anno la GKO Company di Sezze ha deciso di dedicare al tema della Shoah. Il ciclo di conferenze all’interno delle scuole, che precede lo spettacolo “Sono solo io” ideato dal Maestro Vincenzo Persi e che verrà portato in scena per gli stessi studenti, è stato tenuto da Giancarlo Mancini, presidente dell’associazione “Araba Fenice” da anni impegnata sui temi della Shoah e dei crimini commessi nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Lo stesso Giancarlo Mancini, a margine delle conferenze, ha tracciato un bilancio dell’iniziativa che lo ha portato a discuterne e confrontarsi con circa 900 studenti delle scuole pontine: “E’ stata un’esperienza molto intensa e ringrazio la GKO Company per averci dato questa opportunità. Parlare di Olocausto diventa sempre più difficile, considerato che sono pochi i reduci di quella terrificante esperienza che l’hanno vissuta sulla loro pelle. Nelle scuole – ha concluso Mancini – ho comunque trovato grande attenzione su questo tema che, quando trattato anche all’interno delle ore di lezione dai docenti, può portare ad importanti risultati”. Soddisfazione, infine, è stata espressa anche dal Vincenzo Persi, direttore artistico di GKO: “Dopo il ciclo di conferenze adesso la scena sarà presa dall’arte performativa, che si metterà a disposizione di una sensibilizzazione, trasformandosi in teatro sociale civile. Importante, in questa ottica, anche l’esperienza che il ‘Magazzino Centro Studi d’Arte’, cantiere della GKO Company, ha svolto di concerto con l’Araba Fenice nel corso delle iniziative per la Giornata della Memoria”.