Vis Sezze – Pro Cisterna LS Sermoneta 1-1
Vis Sezze (4-3-3): Caruso, Chinaglia (48’ st Tomei), Trippa, Bucciarelli, Dell’Aguzzo, Giannone, Compagno, Cioé, Carlini (33’ st Ferrazzoli), Loria, Veneziani (38’ st Palluzzi). A disp.: Paccarié, L. Antonucci, Musilli, Petrillo, De Angelis, Gambioli. All. F. Catanzani.
Pro Cisterna LS Sermoneta (4-3-3): Maltempi, De Luca, Bencivenga, Tortora (35’ st De Gennaro), Baylon, Di Girolamo, Mirti, Utzeri (28’ st Marchetti), Gesmundo (39’ st Valentino), Scacchetti, Di Lelio. A disp.: Tricarico, Finotti, Vartolo, Torri, Magni, Vanini. All: U. Campagna.
Arbitro: Symonets (Roma 2); (Calce di Cassino e Peluso di Frosinone)
Marcatori: 2’ st Compagno (VS), 15’ st Scacchetti [rig.] (PC)
Ammoniti: 23’ pt Carlini (VS), 31’ pt Gesmundo (PC), 8’ st Di Lelio (PC), 25’ st Trippa (VS), 26’ st Utzeri (PC), 42’ st Maltempi (PC)
Espulsi: 40’ st Loria (VS) [somma di ammonizioni]
Recupero: 1’ pt, 5’ st
A pensare al sole, una domenica così avrebbe meritato un “finale” ben diverso: quattro giorni dopo il pareggio nella gara di recupero contro il Sora Calcio 1907, la Vis non riesce ad andare oltre l’1-1 nemmeno contro il Pro Cisterna LS Sermoneta, perdendo una grande occasione per alzare la voce verso le zone alte della classifica. Mister Catanzani si affida a Caruso a guardia dei pali, con una difesa composta da Bucciarelli e Trippa centrali, seguiti da Chinaglia e Dell’Aguzzo sugli esterni; a centrocampo Giannone siede in cabina di regia, supportato da Cioé e Compagno; in attacco svetta il trio Carlini-Loria-Veneziani. I rossoblù appaiono pimpanti e il primo brivido per la difesa del Pro Cisterna arriva dopo otto minuti, quando Loria e Cioé confezionano un’azione deliziosa per l’accorrente Veneziani, che impatta col il pallone senza pensarci due volte, ma la sua conclusione non é irresistibile. Gli ospiti non stanno di certo a guardare e tentano di far male alla formazione rossoblù soprattutto grazie agli ispirati Gesmundo e Di Lelio, a cui fa il verso Scacchetti, deciso a infastidire l’intera retroguardia setina. Loria riprova a vestirsi da uomo assist servendo Carlini, ma la botta del numero dieci é poco precisa. Poi é Gesumndo che al 21’ pt tenta un colpo di testa da ottima posizione, ma l’attaccante avversario non colpisce con precisione. La Vis va vicina al gol al 32’ pt, quando Giannone calcia una gran bella punizione, che rimbalza e attraversa l’intera area di rigore del Pro Cisterna, finendo con l’accarezzare il palo alla sinistra del portiere Maltempi. Le due formazioni si affrontano a viso aperto e se gli ospiti producono efficienti trame di gioco, la Vis da sempre l’impressione di poter colpire in velocità, ma entrambe le difese reggono botta per tutto il primo tempo. Loria é indiavolato e al 34’ pt calcia a giro, mancando il bersaglio di un soffio; alcuni minuti dopo serve una palla d’oro a centro area sui piedi di Veneziani, che calcia di piatto, ma la sua conclusione viene respinta dal diretto marcatore. Poi, al 43’ pt uno degli episodi chiave del match: Gesmundo si ritrova a tu per tu con Caruso, dopo aver intercettato un preciso filtrante; il numero nove del Pro Cisterna é lesto a voltarsi e calcia a botta sicura, ma la prontezza di riflessi e la lucidità dell’”Acchiappasogni” rossoblù sono encomiabili e con una manona grande come una montagna, il Caruso sventa il pericolo in calcio d’angolo. Il secondo tempo deflagra come un fulmine: dopo soli due minuti Giannone serve un assist da cineteca a “Mr. Wolf” Compagno, che stoppa e fredda Maltempi da posizione ravvicinata e, così, anche il “Tasciotti” può esplodere dalla gioia. Giannone e Loria provano a chiudere subito il match, con l’attaccante setino che inventa un cross corto che attraversa tutta l’area di rigore avversaria, mancando l’appuntamento con tutti i compagni di squadra pronti a gonfiare la rete. E l’occasione per “ammazzare” il match ci sarebbe, quando Gesmundo – per altro già ammonito – colpisce la palla di mano in area propria, ma il direttore di gara non ravvisa alcuna scorrettezza e lascia giocare. Scorrettezza che viene, purtroppo, sanzionata per un’entrata di Trippa, con un calcio di rigore in favore del Pro Cisterna al 15’ st: sul dischetto si presenta Scacchetti, che spiazza Caruso, che non riesce a ripetersi, dopo il rigore parato in settimana nel recupero contro il Sora Calcio 1907. Poco dopo é Di Lelio che prova a sorprendere il numero uno setino, ma senza alcun risultato. Il match si stabilizza su un equilibrio dominato dal timore di dover rincorrere di nuovo un risultato che non subirà alcun cambiamento fino al termine della partita. La Vis é attenta, ma tiene poco palla, mentre gli ospiti paiono molto volenterosi nel macinare gioco, ma i reparti di entrambi gli schieramenti restano molto corti e la fluidità delle manovre ne risente parecchio. Alla mezz’ora della seconda frazione di gioco Giannone viene bloccato in ripartenza da Utzeri, ammonito poco prima, rischiando un secondo giallo che pareva inevitabile… Al 32’ st Giannone calcia troppo debolmente e Maltempi non ha alcun problema a bloccare la sfera. Un minuto dopo Carlini é chiamato a uscire, sostituito da Gabriele Ferrazzoli, classe ’99, nuova pedina dello scacchiere di mister Catanzani, al suo esordio con la Vis in Eccellenza. Mentre il match volge al termine, i leoni rossoblù provano a sfondare per tentare il colpaccio, ma al 40’ st, al culmine di una nuova irresistibile ripartenza, Loria cade in area di rigore avversaria e il direttore di gara decide per la simulazione: secondo giallo ed espulsione per il nove della Vis. Il finale prevede solo tensione e incertezza e tranne una conclusione sbilenca di De Gennaro al 46’ st, non accade proprio nulla. Con questo nuovo pareggio, la Vis tocca quota 23 punti, attualmente sesta in classifica. Un gran peccato, per non essere riusciti ad accorciare verso i piani alti della classifica, che vede la Polisportiva Insieme Ausonia sempre più sola e primatista, a quota 33, dopo aver battuto in casa per 3-1 l’Atletico Vescovio. E proprio i ragazzi del Vescovio saranno i prossimi avversari dei leoni rossoblù, il prossimo 22 dicembre, per quella che sarà l’ultima gara di questo intenso 2019…
Stefano Colagiovanni
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