Vis Sezze – Sora Calcio 1907 1-1
Vis Sezze (4-3-3): Caruso, Cioé, Chinaglia (48’ st Marchionne), Bucciarelli, Dell’Aguzzo, Giannone, Compagno, Trippa, Carlini (41’ st Tomei), Veneziani (30’ st De Falco), Loria. A disp.: Paccarié, L. Antonucci, Musilli, Palluzzi, Petrillo, De Angelis. All. F. Catanzani.
Sora Calcio 1907 (4-3-3): Lombardo, De Queiros, El Hayadi (22’ st Cristiano), Faiola, Cardazzi, Orientale, Apredda, Borriello (36’ st L. La Rocca), Di Stefano, Reali (32’ st Besirevic), Silva Do Rosario. A disp.: Venditti, Cancelli, Merino, G. La Rocca, Segura, Campoli. All: A. Del Grosso.
Arbitro: Bernardini (Roma 1); (Camilli di Roma 1 e Caon di Ciampino)
Marcatori: 40’ pt Giannone [rig.] (VS), 43’ st Besirevic (S)
Ammoniti: 7’ pt Silva Do Rosario (S), 16’ pt Borriello (S), 27’ pt Chinaglia (VS), 30’ pt Cardazzi (S), 30’ st Bucciarelli (VS)
Espulsi: 35’ pt Faiola (S) [somma di ammonizioni], 47’ st Orientale (S) [proteste]
Recupero: 2’ pt, 3’ st
Note: 40’ pt Caruso (VS) para un calcio di rigore
Nel pieno di uno slancio ritrovato, la Vis rallenta la sua corsa, inciampando contro un Sora che sa soffrire, caparbia nell’agguantare un pareggio quasi insperato a pochi minuti dalla fine. Al “Tasciotti” si recupera l’undicesima giornata di campionato Eccellenza – precedentemente rinviata per maltempo -, in un pomeriggio assolato, che a lungo andare ha lasciato spazio a un gelo pungente e fastidioso, come il pareggio ottenuto dai leoni rossoblù. Mister Catanzani opta per Caruso tra i pali, riproponendo Bucciarelli e Chinaglia centrali di difesa, dopo l’ottima prova offerta nelle ultime due partite di campionato, mentre Cioé e Dell’Aguzzo si spartiscono le fasce; a centrocampo Giannone guida Trippa e Compagni; in attacco Veneziani é assistito dalle frecce setine Carlini e Loria. L’impatto della Vis sul match é foriero di buoni propositi: centrocampo e attacco si trovano a meraviglia, ordendo trame geometriche con il pallone a terra, purtroppo infruttuose negli ultimi metri, perchè prima Cioé e Veneziani poi non riescono a gonfiare la rete difesa dal portiere Lombardo, per colpa di un pizzico di imprecisione e di qualche rimbalzo andato storto. Il Sora mette in campo una notevole prorompenza atletica, ma l’apporto degli attaccanti ospiti non é dei migliori; al 25’ pt, però, i bianconeri guadagnano un calcio di rigore, dopo che Reali finisce a terra, al culmine di una notevole cavalcata; lo stesso numero dieci si incarica di battere il rigore, ma ci pensa “l’Acchiappasogni” Caruso a far esplodere il “Tasciotti”, che scatta come una molla e spazza in angolo con la manona la forte conclusione di Reali. Il Sora passa dall’entusiasmo allo sconforto, quando dieci minuti più tardi Faiola rimedia la seconda ammonizione e viene espulso. La Vis si carica e si prepara ad approfittare del vantaggio numerico e, dopo un flebile tentativo del propositivo Silva Do Rosario, i setini si catapultano in attacco, per tentare di sbloccare il match prima che termini il primo tempo. E ci riescono al 40’ pt, quando “la locomotiva” Dell’Aguzzo viene per forza di cose atterrato in area e il signor Bernardini decreta un altro calcio di rigore: stavolta sul dischetto ci va Giannone “Pernambucano” e in porta non c’é Caruso, ma Lombardo, che viene spiazzato dalla conclusione perfetta del regista setino e la Vis passa in vantaggio. I leoni di mister Catanzani vanno addirittura vicini al raddoppio proprio allo scadere della prima frazione di gioco, quando ancora Giannone calcia di un filo sopra l’incrocio dei pali una punizione quasi perfetta. Il secondo tempo si apre nel segno di Di Stefano, che semina il panico in area rossoblù e mette in mezzo una palla davvero letale, ma il pronto intervento di Chinaglia e compagni evita il peggio. Con il passare dei minuti, con il Sora bisognoso di strappare il gol del pareggio, le due formazioni finiscono con l’allungarsi e Loria e Cioé danno spettacolo, ma ogni loro tentativo viene purtroppo vanificato da un difetto di lucidità nell’ultimo tocco. I rossoblù attaccano e ogni azione é un contropiede che non trova, tuttavia, la meritata finalizzazione; solo Apredda prova a scuotere i suoi con un tiro da fuori, che Caruso blocca come il ragno fa con la mosca nella ragnatela. E il calcio, non essendo una scienza esatta, spesso risulta imprevedibile, lasciando spazio a capovolgimenti forse guidati da strani allineamenti di pianeti lontani: al 43’ st Silva Do Rosario e compagni si ritrovano in area setina e, a seguito di una conclusione ravvicinata sulla quale Caruso interviene mettendo in mostra i suoi poteri magici, la palla ricade tra i piedi di Besirevic, che non può far altro che spingerla in rete. É 1-1 e il “Tasciotti” sprofonda nel gelo. Vane le ultime sortite rossoblù, fagocitate dall’ingresso in campo di Gabriele Tomei, appena tornato a casa Vis e oggi al debutto in Eccellenza con i colori rossoblù; così come non raccoglie frutti la punizione che Giannone calcia con rabbia al 49’ st, sulla quale Lombardo si immola, salvando i suoi da una sconfitta all’ultimo respiro. Dopo due vittorie consecutive, la Vis frena e sale a quota 22, terza a otto punti dalla Polisportiva Insieme Ausonia, prima in classifica. Non c’é spazio per rammaricarsi, perché domenica 15 dicembre é già alle porte e la sfida in casa contro il Pro Cisterna LS Sermoneta dovrà riconsegnare la Vis e i suoi leoni sulle ali del vento e dell’entusiasmo.
Stefano Colagiovanni












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