“Virginia Raggi e Nicola Zingaretti sembrano una coppia di turisti per caso”. Così il deputato Claudio Durigon, coordinatore di Roma e Provincia della Lega, commenta le sedicimila tonnellate di rifiuti che saranno trasferite in Abruzzo, grazie ad una tariffa maggiorata pagata dai romani. “Ben 160 mila euro in più saranno prelevati dai portafogli dei cittadini per un servizio indecente, costretti a convivere con i cumuli di immondizia sui marciapiedi animati dai gabbiani, dai topi e dai cinghiali – aggiunge Durigon -. I rifiuti sono un problema solo a Roma e nel Lazio, mentre sono un valore grazie ai termovalorizzatori di ultima generazione nel resto d’Italia e del mondo. Intanto il Lazio può vantare la Tari pro capite più alta d’Italia, Ama ha certificato il fallimento della raccolta differenziata e, come se non bastasse, il piano regionale dei rifiuti è stato approvato in giunta da Nicola Zingaretti con quasi sette anni di ritardo. Siamo alla follia! I romani dovranno pazientare un altro anno e mezzo, perché la Lega è pronta a governare la Capitale d’Italia con un sindaco normale e una giunta nel segno del buonsenso. Poi toccherà anche alla Regione Lazio…”, assicura Durigon, in chiusura.
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