É stata diramata una nota da parte di Rita Palombi ed Eleonora Contento, entrambe consiglieri di Sezze Bene Comune, in merito alle vicende che nei giorni scorsi hanno posto sotto i riflettori le ipotesi di reato consumato in alcuni locali all’interno del cimitero di Sezze. “Sono trascorsi già sei giorni dalla notizia pubblicata sulla stampa e da tutti i network regionali riguardante le ipotesi di reato consumate all’interno del cimitero comunale, senza che l’amministrazione sia intervenuta con una presa posizione sulla vicenda. Le notizie diffuse ci lasciano basiti e nello stesso tempo sconvolti” – hanno esordito le due esponenti di SBC. “Ognuno di noi è legato a quel luogo sacro dove riposa in pace almeno una persona cara ai nostri affetti e proprio in virtù di questo sentimento e per il rispetto dei defunti e di tutti i cittadini, la politica ha l’obbligo di assumere una presa di posizione chiara ed inequivocabile sulla vicenda. Gli scorsi mesi, sull’episodio della piscina e sui conseguenti strascichi alla richiesta di rimozione, è stato minimizzato il tutto, lasciando correre senza assumere provvedimenti disciplinari nei confronti del dipendente comunale. Premesso che non vogliamo sostituirci a chi ha il compito di accertare eventuali reati, come esponenti del consiglio comunale, sentiamo il dovere di non volgere lo sguardo altrove perché troppe volte i cittadini si sono trovati da soli ad affrontare questioni che non appartenevano alla loro sfera ma a quella istituzionale.” Infine, Rita Palombi ed Eleonora Contento concludono la nota, auspicando chiarimenti e operazioni tempestive in merito alla spinosa faccenda: “Ci auguriamo e confidiamo nel lavoro degli inquirenti affinché possano celermente far chiarezza su questa ombrosa ed inquietante storia e parallelamente l’amministrazione comunale deve intervenire quanto prima adottando necessari ed urgenti provvedimenti del caso”.
Sezze, Rita Palombi ed Eleonora Contento di SBC si pronunciano in merito alle ipotesi di reato consumate all’interno del cimitero comunale




Devi effettuare l'accesso per postare un commento.