E’ tornata a riunirsi, ieri mattina, la commissione consiliare Capigruppo. Sul tavolo la spinosa questione delle commissioni consiliari permanenti, sulle quali diversi consiglieri, di minoranza e di maggioranza, hanno sollevato perplessità, tanto da spingere il presidente del consiglio comunale Enzo Eramo a convocare una riunione per fare il punto della situazione. Pochi, in realtà, i presenti, soprattutto se si considera che il tema delle commissioni consiliari riguarda tutti i membri della massima assise cittadina. Oltre al presidente, infatti, hanno partecipato le due esponenti di SezzeBeneComune, Rita Palombi ed Eleonora Contento, l’esponente del Partito Democratico Marzia Di Pastina e Senibaldo Roscioli in rappresentanza di Sezze Futura. La riunione, comunque, ha fatto emergere diversi problemi che a diverso titolo interessano le commissioni consiliari permanenti. Tra questi, sollevato dall’esponente di Sbc Eleonora Contento, il tema relativo all’assenza dalle riunioni delle Posizioni Organizzative del Comune che, sebbene convocate, spesso disertano le assemblee. La Contento ha portato come esempio quello relativo ai passaggi in commissione del Documento Unico di Programmazione, che non ha potuto beneficiare di interventi tecnici a spiegazione di diversi passaggi che i responsabili dei settori comunali avrebbero potuto fornire. Addirittura più incisiva la critica di Marzia Di Pastina, presidente della commissione Attività Produttive, che è tornata sulla questione dei segretari verbalizzanti. La stessa Di Pastina ha candidamente ammesso che la sua commissione non si riunisce da tempo sia per la mancanza di un segretario, sia per le assenze anche degli esponenti della giunta comunale. Il concetto, fondamentalmente, è stato anche confermato da Senibaldo Roscioli, che ha posto ulteriori accenti proprio sull’utilità di queste commissioni. Altrettanto critico nei confronti di una situazione che ormai si pensava potesse essere risolta e che invece è addirittura peggiorata Enzo Eramo, che nel suo intervento conclusivo ha confermato che scriverà una lettera al sindaco e alla segretaria comunale nella quale cercherà di sollecitare un loro intervento e, alla fine del suo passaggio, è tornato sulla questione delle Posizioni Organizzative: “Se non collaborano quando la parte politica chiede un loro intervento su determinate questioni – ha spiegato il presidente del consiglio comunale di Sezze – viene meno anche il loro rapporto di fiducia con la stessa amministrazione”.
Sezze, sul tavolo della Capigruppo la questione legata alle commissioni consiliari




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