Dieci anni fa veniva a mancare il Cavalier Angelo Ianiri, persona molto stimata per la sua umiltà, dignità, coraggio e intraprendenza. Era nato a Barrea, paese con il quale ha sempre mantenuto i legami, il 2 ottobre 1928 per trasferirsi subito dopo a Cisterna dove il padre Francesco svolgeva l’attività di scalpellino. Nel 1958 aprì un piccolo laboratorio artigianale e successivamente nel 1960 avviò la prima segheria in ambito locale per il taglio dei blocchi di marmo. L’impegno costante nonché la serietà adoperata nel tempo, hanno reso possibile il riconoscimento in data 27 Dicembre 1966 dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica. Alla sua attività lavorativa, ha sempre unito la grande passione per la musica e per il suo strumento preferito, il clarinetto. Già negli anni Cinquanta era capobanda della rinomata Banda Musicale di Cisterna fino agli anni Settanta quando, per varie vicissitudini, questa si sciolse. Proprio Angelo fu uno strenuo sostenitore della rinascita della Banda Musicale, avvenuta alla fine degli anni Ottanta grazie alla sua determinazione e passione che, giustamente, l’hanno portato a ricoprire il ruolo di Presidente fino alla sua scomparsa. Da allora la banda musicale Città di Cisterna ha fatto tanta strada diventando una realtà consolidata, ma ha anche avviato alla musica tantissimi ragazzi e portato lustro e prestigio a Cisterna ovunque si sia esibita. “Figura indelebile nella storia di questa nostra città – dichiara il Sindaco Mauro Carturan – innamorato e appassionato della sua banda musicale. Qualora ci giungesse una proposta, adesso ci sono i tempi per intitolare a lui la stessa banda musicale. Una proposta che affido, oltre che alla famiglia, anche al prossimo presidente della Commissione toponomastica”. Una Santa Messa in ricordo di Angelo verrà celebrata questa sera alle ore 19:00 presso la Parrocchia di S. Valentino.
Cisterna, decennale della scomparsa del Cavalier Angelo Ianiri: capobanda della rinomata Banda Musicale




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