A 26 anni, da solo, appena due anni dopo aver assistito agli avveniristici esperimenti di Wright e Calderara sul campo di Centocelle a Roma, progettò e costruì un aereo: ‘Chimera’. Il suo nome era Alessandro Marchetti (1884-1966), giovane ingegnere dal futuro sorprendente. Il luogo era Cori, suo paese natale, oggi in provincia di Latina, che vuole riscoprire e far riscoprire la straordinaria avventura professionale di uno dei padri della storia del volo umano. Il 30 giugno e 1 luglio, il Comune di Cori ospiterà La Mia Chimera è un sogno – Giornate di studio, arte, poesia in omaggio al genio visionario dell’Ingegnere aeronautico Alessandro Marchetti, atto di inizio del percorso che terminerà con la creazione di un’ala nell’attuale museo cittadino dedicata a questo visionario del volo. La due giorni si articolerà in tre momenti fondamentali. Sabato 30 giugno, la biblioteca civica Elio Filippo Accrocca accoglierà il convegno ‘Marchetti a Cori: cosa resta?’, organizzato nell’ambito del progetto ScaffALI-Città Lepine finanziato dalla Regione Lazio. L’incontro partirà da una ricognizione delle tracce bibliografiche e archivistiche presenti sul territorio con il coinvolgimento di esperti di diversi ambiti disciplinari: storico (Gregory Alegi, docente di Storia dell’Aeronautica; Paolo Varriale, Museo Baracca), bibliografico (Gherardo Lazzeri, curatore Bibliografia Aeronautica Italiana 1937-2000), archivistico (Francesca Garello, archivista), espositivo/museale (Max Pinucci, MB Vision; Maurizio Longoni, Parco-Museo Volandia). I risultati della giornata ScaffALI saranno divulgati mediante la produzione di Atti, in forma cartacea (per la distribuzione alle biblioteche del territorio e specializzate) ed elettronica. Domenica invece, nel Chiostro del Complesso Monumentale di Sant’Oliva si terrà la cerimonia pubblica di sottoscrizione del Patto di Gemellaggio tra i Comuni di Cori (LT) e Sesto Calende (VA), dove Marchetti visse e operò, per la cooperazione nella comune memoria dell’Ingegnere aeronautico Alessandro Marchetti. Nell’occasione saranno esposti disegni, oggetti e progetti donati alla città di Cori dal Gruppo di Lavoratori seniores SIAI MARCHETTI e dall’Historical Group Savoia Marchetti. Sempre domenica, nella biblioteca Elio Filippo Accrocca sarà inaugurata la mostra “Fogli volanti”, a cura del critico d’arte Mauro Carrera, che raccoglierà contributi artistici e poetici di vari autori, provenienti da tutto il territorio nazionale, sul tema del volo; “fogli volanti” su cui i creativi tracceranno le loro idee, i loro progetti, i loro sogni. Le opere, così raccolte in una antologia all’apparenza effimera, confluiranno come primo nucleo artistico, insieme alle donazioni di cui si è detto, nel patrimonio del costruendo Museo dedicato dal Comune di Cori al suo illustre e ingegnoso concittadino. La manifestazione persegue obiettivi specifici, ma si inserisce in un disegno progettuale più ampio incentrato sulla riscoperta di Marchetti e del suo legame con il territorio già in corso da alcuni anni. Altro importante peculiare aspetto del progetto sarà rivolto alle manifestazioni culturali, riferibili a mostre d’arte contemporanea, concorsi grafico/pittorici a tema, allestimenti teatrali e quant’altro possa trovar motivo di interesse nel vasto e affascinante campo del volo umano. “Crediamo non sia più prorogabile – così il Sindaco di Cori, Mauro De Lillis – ma doveroso e necessario, progettare un luogo che finalmente (al di là degli steccati ideologici che hanno condizionato, ritardato, il sacrosanto riconoscimento dei risultati tecnici raggiunti dall’Ing. Alessandro Marchetti) avvicini, informi soprattutto le giovani generazioni, sulla straordinaria avventura professionale di uno dei padri della storia del volo umano. Con LA MIA CHIMERA È UN SOGNO poniamo le basi del Museo Alessandro Marchetti”.
Cori, il comune ospiterà “La Mia Chimera è un sogno”- giornate di studio in omaggio al genio dell’Ingegnere aeronautico Alessandro Marchetti








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