Bassiano, la lista di Guidi potrebbe essere riammessa alle elezioni… grazie a quella di Fonisto

La lista “Bassiano Futura”, che ha candidato alla carica di sindaco Domenico Guidi, potrebbe essere riammessa alla competizione elettorale del prossimo 10 giugno a causa di due firme (sottoscritte per la presentazione della stessa lista) che compaiono anche nella lista “Grande Bassiano” a sostegno della candidatura di Giuseppe Fonisto. E’ questo, incredibilmente, l’ultimo sviluppo di una vicenda che da tre giorni sta tenendo con il fiato sospeso il borgo lepino e che ha visto l’esclusione della lista presentata dall’attuale primo cittadino per un numero maggiore nella sottoscrizione delle firme presentate, 52 contro le 50 che prevede la legge come numero massimo, mentre 25 è il minimo. Inizialmente si era ipotizzato che Bassiano Futura potesse far ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio facendo leva sul fatto che 2 sole firme non sarebbero state motivo sufficiente ad escluderla dai giochi. Ma la giurisprudenza in materia parla chiarissimo e probabilmente il ricorso sarebbe stato rigettato. Da qui la decisione di percorrere un’altra strada. E tra le carte presentate alla commissione elettorale a Latina è emerso che nella lista Bassiano Futura ci sono due firmatari che hanno sottoscritto anche la lista Grande Bassiano, G.I., 86enne, e R.R., 70enne. Nel primo caso addirittura, da quanto emerge nel ricorso presentato ieri mattina, la stessa commissione non se ne sarebbe accorta, accorgendosi invece del secondo caso e assegnando la firma alla lista Bassiano Futura, che l’ha presentata in Comune prima di Grande Bassiano. Il principio che il legale della lista ricorrente vorrà far passare è che quei due nominativi, che formalmente hanno commesso un reato penale, vengano esclusi da entrambe le liste. In quel caso i sottoscrittori della lista di Fonisto diventerebbero 36, e cambierebbe poco, mentre quelli della lista Guidi verrebbero a diventare 50, il numero corretto per la riammissione alla competizione elettorale, che a questo punto sarebbe clamorosa. La linea che il legale della lista Bassiano Futura ha deciso di seguire potrebbe trovare il benestare del Tribunale Amministrativo Regionale, che tra domani e venerdì dovrebbe emettere la sentenza definitiva. Resta il dubbio legato a cosa sarebbe potuto accadere a ruoli invertiti se, cioè, queste due firme fossero state determinanti per la validità della sottoscrizione qualora qualche lista coinvolta fosse riuscita a raggiungere 25 firme. In quel caso, ipotetico, la stessa lista sarebbe stata esclusa o gli sarebbe stata data la possibilità di partecipare alle elezioni? Domande cui risponderanno i giudici, mentre resta evidente che, comunque, vada, l’errore commesso dai responsabili della lista Bassiano Futura, è palese e rischia seriamente di escluderla dalla tornata elettorale della seconda domenica di giugno.