Sermoneta, Giuseppina Giovannoli attacca l’ente per il mancato inserimento nei programmi di investimenti del consorzio Roma-Latina

“Sermoneta praticamente esclusa dai programmi del Consorzio Asi Roma-Latina di reindustrializzazione, riqualificazione ed adeguamento fatto di interventi fondamentali e pensato per dare impulso al settore produttivo sul lungo periodo? Non ci sorprende affatto, considerato che negli ultimi 3 anni il nostro ente molto raramente è stato presente ai tavoli di lavoro dello stesso Consorzio”. Non utilizza giri di parole il consigliere comunale di Sermoneta Giuseppina Giovannoli, che analizza la relazione presentata nei giorni scorsi dal Consorzio ASI Roma- Latina relativa alla reindustrializzazione e alla riqualificazione infrastrutturale delle aree industriale. Un programma che punta all’adeguamento e allo sviluppo dei sette agglomerati industriali, Latina Scalo, Sezze, Sermoneta, Pontinia, Cisterna, Castel Romano e Santa Palomba, ma che ha riservato a Sermoneta pochi fondi, chiaro segnale che forse la questione non è stata gestita nel migliore dei modi. Gli unici interventi, peraltro realizzati in tutti gli agglomerati interessati, è stato quello relativo all’estensione della banda larga. Niente, invece, sul fronte della pubblica illuminazione nelle recenti lottizzazioni o completamento delle opere di urbanizzazione primaria,acquedotto e infrastrutture viarie: “A Sermoneta sono toccate le briciole, nonostante sia uno dei più grandi agglomerati industriali. Colpa del Consorzio? No – spiega ancora Giuseppina Giovannoli – piuttosto colpa dei nostri amministratori, che nei momenti in cui si dovevano rendere note le problematiche e mettersi a ragionare sulle soluzioni, hanno preferito non presentarsi. Il sindaco Damiano per primo, ma anche il presidente del consiglio comunale Torelli – precisa il consigliere sermonetano – che dallo stesso sindaco era stato delegato a partecipare agli incontri e che invece, stando così le cose, ha preferito evitare”. Un passaggio su questa delicata questione, prima della conferma che a Sermoneta restassero le briciole, il consigliere Giovannoli lo aveva fatto pubblicamente nel corso dell’ultimo consiglio comunale: “Purtroppo quello che avevamo detto durante il consiglio si è realizzato, a discapito di tanti imprenditori che hanno deciso di investire su Sermoneta. Le uniche iniziative sulle attività produttive di Sermoneta sembrano siano state riservate alle Reti di Impresa, tema – conclude il consigliere Giuseppina Giovannoli – sul quale presto desideriamo confrontarci in consiglio comunale”.