MondorealeMondorealeMondoreale
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Notizie
    • Attualità
    • Cultura & Eventi
    • Sport
    • Politica
    • Cronaca
    • Speciali
    • Regione
    • Dall’Italia e dal Mondo
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
Lettura: Cisterna, una città unita per dare l’ultimo saluto alle piccole, Alessia e Martina
Condividi
Ridimensionamento dei caratteriAa
MondorealeMondoreale
Search
  • Notizie
    • Attualità
    • Cultura & Eventi
    • Sport
    • Politica
    • Cronaca
    • Speciali
    • Regione
    • Dall’Italia e dal Mondo
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
Hai un account esistente? Registrazione
Seguici
Mondoreale > Blog > Attualità > Cisterna, una città unita per dare l’ultimo saluto alle piccole, Alessia e Martina
Attualità

Cisterna, una città unita per dare l’ultimo saluto alle piccole, Alessia e Martina

Ultimo aggiornamento: 9 Marzo 2018 20:09
Settimio Brandolini Pubblicato 10 Marzo 2018
Condividi
Condividi

Il centro urbano è rimasto immobile, con marciapiedi e strade vuoti, negozi chiusi. L’intera comunità ha osservato il lutto cittadino, proclamato dal Commissario Straordinario Monica Ferrara Minolfi, come momento di raccoglimento, preghiera e dimostrazione di vicinanza alle piccole Alessia e Martina Capasso. I feretri hanno lasciato il cimitero comunale alle 10,30 attraversando Corso della Repubblica con tutte le serrande dei negozi abbassate, poi via Monti Lepini per essere accolti in un scroscio di applausi dalle migliaia di persone che da oltre un’ora avevano affollato l’interno della chiesa San Valentino e l’area antistante. Ancora un volta, dopo la fiaccolata di domenica scorsa, Cisterna – erano rappresentante con i loro sindaci anche le comunità di Cori, Norma e Rocca Massima – ha manifestato, in maniera massiccia, silenziosa e composta, tutto il suo dolore per questo assurdo dramma. Tante le autorità militari e civili presenti tra cui il Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri gen. Corpo d’Armata Giovanni Nistri, il Comandante Interregionale Carabinieri gen. Corpo d’Armata Ilio Ciceri, il Comandante regionale dei Carabinieri gen. Andrea Rispoli, il Comandante provinciale col. Gabriele Vitagliano, il Prefetto Maria Rosa Trio, il Questore di Latina Carmine Belfiore, il Commissario Straordinario di Cisterna. Presenti anche l’amministratore delegato e i vertici della Findus italiana – dove lavora Antonietta Gargiulo, la mamma tuttora ricoverata all’ospedale San Camillo di Roma – che per l’intera giornata ha sospeso la produzione nello stabilimento di Cisterna di Latina. Numerosi i cittadini – si stima in tutto circa 15mila – e i bambini, in particolare i compagni di classe di Martina e Alessia, che hanno indossato una t-shirt bianca con un cuore disegnato sopra. “È con grande emozione che oggi, a nome di tutti – ha detto Don Livio –, do l’estremo saluto terreno ad Alessia e Martina, due bambine da me conosciute ed amate. Alessia, battezzata e comunicata da me, il prossimo 6 Maggio avrebbe dovuto ricevere il Sacramento della Cresima e Martina, a settembre avrebbe iniziato il suo cammino di catechesi parrocchiale. Ora è tutto finito. Ma è davvero tutto finito? Alessia e Martina ora vivono nel Signore”. “Sento forte il bisogno di esprimervi una vicinanza affettuosa e commossa – ha detto Santo Marcianò, Ordinario Militare per l’Italia nel suo intervento a nome, in particolare, dell’Arma dei Carabinieri -. Oggi è il momento della preghiera, del silenzio. E’ il momento immergerci nel mistero insondabile del perdono e della misericordia, di avvolgere con un abbraccio la nostra Antonietta”. All’uscita delle due bare bianche, portate dai volontari della confraternita di San Rocco, il cielo si è puntellato di migliaia di palloncini bianchi e rosa, mentre il comitato spontaneo per Alessia e Martina ha liberato due colombe e fatto suonare le note del brano “Sta passando novembre (è per te)” di Eros Ramazzotti dal quale è stato estratto la frase “Solo che non doveva andar così, solo che tutti ora siamo un po’ più soli qui” riportata su uno striscione lungo 14 metri con dietro fumogeni di colore bianco e rosa provocando momenti di grande emozione. L’ennesimo prolungato scroscio di applausi ha dato l’ultimo saluto alle due sorelle prima di tornare nuovamente al Cimitero per la tumulazione”.

Correlati

Potrebbero interessarti anche

LATINA | “Virgo Fidelis”, la celebrazione della Patrona dell’Arma insieme alla “Giornata dell’Orfano”
LATINA | Masone nominato Presidente del Tribunale di Latina, le congratulazioni del sindaco Celentano
LATINA | Rimandata l’assemblea straordinaria Acqualatina per mancanza di numero legale, il sindaco di Sezze: “Chiediamo spiegazioni alla società”
LATINA | Siglato il patto sindacale UGL-CLAS: un nuovo modello di rappresentanza
SEZZE | Al via la svolta economica con la ZLS, Lucidi: “Un trampolino di lancio per le attività”
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Email Stampa

-SPONSORED-

Mondo Re@le, testata registrata presso il tribunale di Latina il 29 febbraio 2008 RG 128/08 VG Cr.323
Registrazione Stampa N° 892. Iscrizione al ROC dal 7 marzo 2008 numero iscrizione 17028 P. Iva 02409130594

Link utili

  • Notizie
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Privacy Policy

Categorie

  • Attualità
  • Cultura & Eventi
  • Sport
  • Politica
  • Cronaca
  • Speciali
  • Regione
  • Dall’Italia e dal Mondo

Seguici sui social

Copyright © 2024 Mondoreale. Tutti i diritti riservati.
 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    Welcome Back!

    Sign in to your account

    Password dimenticata?