Con l’ultima conferenza svoltasi a Maenza ieri mattina, si conclude la prima fase del nuovo progetto di Teatro Pedagogico Sociale ideato dalla GKO Company di Sezze. Durante la conferenza tenuta dal giornalista Simone Di Giulio e da Vincenzo Persi, direttore artistico e performer della compagnia, sono stati approfonditi i punti cardine del progetto, ossia l’importanza di una comunicazione sana, il non perdere di vista la realtà e i valori soggettivi di ognuno, le fake news, il recupero degli ideali e i condizionamenti che spesso la società, attraverso i media e soprattutto la pubblicità, impone. In questa prima fase del progetto sono stati coinvolti circa 600 ragazzi, mentre il passo successivo consisterà nella visione dell’opera inedita “Sentire”, in scena all’Auditorium Comunale Mario Costa i prossimi 20 e 27 febbraio. Le scuole coinvolte sono l’Istituto Superiore Teodosio Rossi di Priverno, le scuole medie di Borgo Faiti, Borgo Hermada, Roccagorga, due plessi di Cisterna e Maenza. La fase finale di questo percorso sarà “Liberalarte”, il progetto interattivo tramite il quale, lo studente esprime in forma artistica (disegno, poesia, composizioni musicali, video, foto…) il messaggio recepito. I lavori saranno infine pubblicati sui Social Media della compagnia, attivando così uno scambio di riflessioni finali.
Silvana Martino







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