Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Latina, nel corso di un’attività di controllo economico del territorio, hanno individuato, all’interno di un esercizio commerciale, la presenza di articoli esposti per la vendita non conformi al “Codice del Consumo”. Dopo un accurato controllo all’interno di un noto negozio formiano, resosi evidente il mancato rispetto dei requisiti standard previsti dalle norme poste a tutela dei consumatori, i finanzieri del Gruppo di Formia hanno proceduto al sequestro amministrativo di ben 1.137 articoli di vario genere. Si passa da prodotti elettronici, come spazzole termiche per capelli, fari led, torce, accessori per la telefonia, strumenti per il giardinaggio e per la casa, fino a giocattoli per bambini, quali palline di gomma antistress e tatuaggi temporanei per la pelle, potenzialmente pericolosi alla salute e peraltro privi di qualsiasi indicazione d’uso in lingua italiana.
Nel corso della medesima operazione, i militari notavano, inoltre, la presenza di un avanzato impianto di videosorveglianza, composto da 44 videocamere e 2 monitor, che proiettavano in tempo reale le immagini all’interno del negozio, il tutto senza le autorizzazioni imposte dalla legge a tutela della privacy. I militari procedevano pertanto, al sequestro dell’impianto e al deferimento dell’imprenditrice, di origine cinese, alla competente autorità giudiziaria per le violazioni previste dallo Statuto dei Lavoratori e dal Testo Unico della Privacy.




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