Un caso, presunto, di malasanità che ha investito, nelle ultime ore, l’ospedale San Giovanni Di Dio di Fondi. Vittima una donna incinta all’ottavo mese di gravidanza, che si è recata presso il nosocomio denunciando forti dolori e un senso di diffuso malessere. Preoccupata per lo stato suo e del bambino ha deciso di sottoporsi a una visita, ma per i medici era tutto apposto. Per lei sono state predisposte le dimissioni ed è stata mandata a casa.
Il giorno successivo, però, la mamma si è accorta che il suo bimbo si muoveva più ed ha deciso, così di tornare al pronto soccorso. Una mossa tardiva, visto che il cuoricino del suo bimbo si era fermato. Inutile la corsa in ambulanza all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove non si è potuto fare altre che constatare il decesso del nascituro. I genitori, disperati, ora vogliono sapere cosa sia accaduto e se vi siano responsabilità nel decesso del bambino.
Nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia sul corpicino, mentre tutte le cartelle cliniche sono state messe sotto sequestro su disposizione del sostituto procuratore Valerio De Luca, titolare dell’inchiesta.





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