Fondi, “Gioco scaccia gioco”: manifestazione contro le ludopatie

Il Comune di Fondi, con il patrocinio della Provincia di Latina e in collaborazione con la Pro Loco Fondi, organizza a partire da oggi al 24 settembre prossimi la manifestazione “Giochiamo insieme contro le ludopatie – Gioco scaccia gioco” al fine di sensibilizzare la cittadinanza e in particolar modo le giovani generazioni su un fenomeno gravissimo che dilaga di anno in anno e al tempo stesso di promuovere occasioni di gioco sano e creativo e di socializzazione. L’iniziativa fa seguito all’approvazione di una mozione presentata dal consigliere comunale Maria Civita Paparello – condivisa pienamente dai presidenti delle commissioni Attività produttive Stefania Stravato e Bilancio Vincenzo Carnevale e approvata all’unanimità dal consiglio comunale nello scorso mese di maggio – di istituire giornate “del buon gioco” in contrasto al gioco d’azzardo e alle ludopatie. Il programma prevede questa mattina alle 10.30 nella sala convegni del castello Caetani l’incontro con gli studenti degli istituti superiori sul tema “Industria dell’azzardo e legame sociale. Il caso italiano”. Interverranno il sindaco di Fondi Salvatore De Meo, l’assessore alle Politiche della Scuola Beniamino Maschietto e il redattore di “Città Nuova” ed esponente del Movimento nazionale “Slot Mob” Carlo Cefaloni. Domani 23 dalle 10 alle 12.30 in piazza Unità d’Italia saranno allestiti “Punti di lettura” a cura dell’I.T.E. Libero de Libero, con romanzi e fumetti a disposizione dei cittadini di ogni età e pubbliche letture. Dalle 16.30 alle 19.30, sempre in piazza Unità d’Italia, sarà la volta dei “Giochi in piazza”, con gazebo allestiti per ospitare calcio balilla, tennistavolo, scacchi, dama, giochi da tavolo, giochi di ruolo, giochi di carte collezionabili come Uno, Yu-Gi-Oh!, Magic: The Gathering, ed altri. L’iniziativa “Giochi in piazza” sarà replicata domenica 24, negli stessi spazi, dalle 10 alle 12.30. In caso di avverse condizione metereologiche tutte le iniziative si svolgeranno al pianterreno e nella sala superiore del castello Caetani.