“Il Comune di Sermoneta chiede 1,3 milioni di euro di finanziamento, ma non per i suoi due autentici villaggi rurali, Doganella di Ninfa e Tufette, e per le aree rurali”. Criticano pesantemente le scelte dell’ente sul Bando Regionale sullo Sviluppo dei Villaggi e Comuni Rurali i consiglieri di opposizione di Sermoneta, ovvero Agostini, Aprile, Cargnelutti e Scarsella, che in una nota spiegano: “A parte l’ennesima occasione negata di un confronto su temi che riguardano il futuro di tutti, appare evidente una contraddizione tra la comunicazione e la realtà del Piano di Sviluppo Rurale. La richiesta di finanziamenti riguarda il completamento della pista ciclabile, la sistemazione del campo sportivo delle Prata, un intervento di miglioramento energetico sulla scuola di Sermoneta Scalo e la sistemazione di un immobile al Bivio di Doganella. Le richieste di finanziamento avanzate solo in parte rispondono all’indirizzo del Bando e del PSR, che non riguardano semplici opere di urbanizzazione. Se fossimo stati coinvolti – si legge nella nota degli esponenti delle opposizioni in consiglio comunale – avremmo proposto interventi più rispondenti al Bando e al Piano di Sviluppo Rurale, iniziando da quelli mirati proprio per gli unici due borghi del nostro territorio, Tufette e Doganella di Ninfa, rispettivamente con l’ampliamento del Centro Civico e la realizzazione di una piazza e di servizi nella area a fianco alla Chiesa Parrocchiale e, per quanto riguarda Doganella, con la messa in sicurezza della Scuola di Fondazione e testimonianza della nascita di uno dei primi Borghi della Bonifica, con la realizzazione di un centro al servizio della comunità, delle associazioni, delle donne, con la sistemazione dell’area limitrofa a parco pubblico. Tutto questo e altro noi avremmo proposto, e continuiamo a proporre, mentre nelle richieste di finanziamento non c’è nulla”.




Devi effettuare l'accesso per postare un commento.