Aprilia, mercato: volontari di Apl in prima linea per combattere il commercio abusivo

Come da programma, il gruppo di volontari di APL ha effettuato la terza “Passeggiata per la sicurezza” al mercato di Aprilia nel mese di luglio. “Come nelle altre volte, abbiamo registrato grosso apprezzamento sia dai consumatori che dagli ambulanti, i quali non smettono di segnalarci le loro criticità a riprova del fatto che spesso le Istituzioni sono sorde e assenti ai bisogni dei comparti commerciali più deboli”. Hanno dichiarato gli esponenti di Aprilia in Prima Linea. “Abbiamo colto l’occasione, come sempre, di effettuare alcune segnalazioni alla Polizia Locale e stavolta di avere anche un breve ma proficuo colloquio con gli agenti stessi accorsi. E’ evidente che le unità a disposizione del Comando siano assolutamente insufficienti per rispondere alle esigenze di una città come Aprilia. Basti pensare che sabato c’erano di servizio solo quattro agenti per tutta la città, in pratica un disastro del quale l’amministrazione è l’unica responsabile. Con gli agenti abbiamo avuto modo di segnalare nuovamente una situazione già evidenziata nelle settimane passate, riguardo l’attività di un particolare sodalizio il quale vede protagonista un giovane che aggirandosi per il mercato con una immagine sacra, avvicina le donne scrutando se hanno tasche o borse aperte, per poi indicare eventuali ‘prede’ ad alcune giovani probabilmente di etnia rom. Particolare menzione per il commercio abusivo di merce contraffatta, svolto sempre dalle stesse persone che godendo di vedette lungo il percorso del mercato, riescono prima dell’arrivo delle Polizia a scappare per poi ripresentarsi sullo steso posto appena gli agenti sono andati via. Chiediamo che vengano effettuati dei blitz anche interforze se possibile, per stroncare questo commercio che oltre ad essere illegale è anche ingiusto nei confronti di chi fa tanta fatica a stare nelle regole e a pagare le tasse. Infine, abbiamo registrato con piacere che dalla prossima settimana il mercato subirà un leggere slittamento nelle parti che avevamo segnalato come pericolose, in quanto molto strette e che non consentivano il passaggio di mezzi di soccorso all’occorrenza. Alla prossima passeggiata”.