Ispettori ambientali? Bisognerà ancora attendere. E’ quanto emerge dalla riunione della commissione consiliare Ambiente ed Urbanistica che si è riunita ieri mattina in aula consiliare. Il presidente Paolo Rizzo aveva chiamato il dirigente Lidano Caldarozzi a fare il punto della situazione dei corsi di formazione che si stanno svolgendo all’interno della sala dello sport dello stadio “Augusto Tasciotti”. Il comandante della Polizia Locale, però, pur non presentandosi in udienza, aveva comunicato informalmente i dettagli, ammettendo che rispetto al programma originario ci sarebbero stati dei ritardi nella realizzazione dei corsi. Secondo Caldarozzi, tesi confermata anche dal presidente della commissione consiliare, tra questo sabato e il prossimo si dovrebbe portare a compimento il monte ore dei corsi. Poi ci si dovrà occupare di fissare la data per l’esame finale. Solo in quel momento dovrebbe arrivare la nomina sindacale per far partire i volontari, che dovrebbero occuparsi delle segnalazioni relative ai reati di carattere ambientale e presidiare il territorio, soprattutto le zone di confine e la parte dello scalo e della campagna, per evitare il sorgere di discariche abusive e per controllare tutte quelle persone che vivono in zone dove si svolge il servizio di raccolta differenziata ma che preferiscono mettersi alla ricerca di un cassonetto per gettare i propri rifiuti. Un ruolo che non riguarda l’aspetto sanzionatorio, ma un equilibrio tra sensibilizzazione, educazione ambientale e, in ultima ratio, la segnalazione alle forze competenti.




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