Si è concluso con l’approvazione del Dup 2016-2018 (documento unico di programmazione) il consiglio comunale tenutosi ieri mattina presso la sala delle adunanze consiliari, nella casa comunale. Al termine di un esposizione lunga e complessa della programmazione, l’assise ha deciso per il sì al documento. L’adunanza comunale è stata aperta dal sindaco Damiano Coletta che ha tenuto a ribadire la difficile situazione lasciata dalle vecchie amministrazioni: opere rimaste incompiute e innumerevoli situazioni di degrado – cimitero, impianti sportivi, terme, piscina comunale – tutte faccende che gravano in maniera decisiva sul bilancio dell’attuale amministrazione. “Bisogna ricostruire una serie di passaggi, è evidente che è necessario capire cos’è successo ieri per poter riprogettare il futuro, si deve mettere la comunità sulla strada della legalità e il primo punto da attuare è quello di rimettere al centro della nostra attenzione, la persona.”Numerosi i punti affrontati dal primo cittadino, tra cui il governo del territorio, argomento che implica la situazione non rosea del decoro urbano e di una mancata manutenzione ordinaria. Parla dell’urbanizzazione del centro storico, del miglioramento della marina, parla di turismo dove Latina deve diventare asse portante di un progetto che riesca a valorizzare tutte le sue bellezze e risorse. Per quanto riguarda il punto cultura e sport, Coletta dichiara che in un tempo breve- medio, Latina diventerà una città ricca di impegni: si cercherà di mettere insieme aziende gastronomiche e enologiche in un progetto regionale per fondare un Festival dell’agricoltura. “ Non è un libro dei sogni, bisogna far percepire alla comunità il fatto di aver intrapreso una strada e che abbiamo scelto un percorso. Per fare 100 chilometri, bisogna iniziare dal primo metro”. Successivamente hanno preso parola gli esponenti della giunta, i quali, ognuno per le proprie competenze, hanno relazionato sul documento: c’è bisogno di missioni che devono garantire la trasparenza e la legalità in qualsiasi settore, il miglioramento dei servizi istituzionali attraverso la formazione sia dei dipendenti che dei cittadini stessi. La macchina amministrativa deve riuscire a stabilire un controllo di gestione e le risorse per farlo possono aumentare attraverso alcuni crediti, attraverso la lotta all’evasione e i finanziamenti europei.
Bianca Ciurea






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