Venerdì scorso presso la provincia di Latina è stato esteso e argomentato il testo del progetto PAES- il patto dei sindaci, iniziativa proposta dalla commissione europea nel 2008 con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 e riuscire a verificare i rischi ai quali i territori sono sottoposti a causa dei continui cambiamenti climatici. La provincia di Latina ha aderito alla macroazione nel 2015 in qualità di “coordinatore territoriale del patto”. “Il Patto dei Sindaci – ha affermato il presidente della provincia, Eleonora Della Penna – rappresenta per noi uno strumento straordinario a favore di una riduzione delle emissioni di CO2 e che ci spinge a ribadire il nostro impegno, da oggi ancora più concreto, per una energia davvero sostenibile. Molti Comuni hanno aderito a questo bando e oggi, grazie a questi contributi, riusciamo a dare delle risposte ai nostri territori e all’Europa tutta, che non perde occasione per ribadirci l’esigenza di un lavoro costante a favore dell’ambiente anche da parte degli enti locali. Dobbiamo lavorare nella convinzione di rispettare il nostro territorio e che questo rispetto passa oggi per scelte che facciamo quotidianamente e che incidono sul piano energetico e climatico”. Il bando per gli interventi a sostegno dell’utilizzo di fonti rinnovabili di energia con cui viene destinata la somma di 1.059.372,48 euro ai Comuni aderenti della Provincia di Latina ha ricevuto ottimi risultati: 32 su 33 (esclusa Priverno) hanno accolto il prospetto ed è l’unica provincia nel Lazio così estesa all’argomento, rappresenta una scelta politica importante che permette di monitorare obiettivi per il miglioramento della vita dei cittadini. La sfida del Patto dei sindaci sul territorio è portata avanti con tanta determinazione dalla dottoressa Nicoletta Valle, dal vicepresidente Giovanni Bernasconi e dal delegato all’ambiente Sandro Bartolomeo.
Bianca Ciurea





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