Questa sera alle ore 18 presso l’Auditorium Comunale Alberto Panighetti presenterà il suo nuovo libro “Il Novecento di Tirda e Batistì”. E’ una storia vera che attraversa tutto il Novecento. I protagonisti sono un operaio ed una casalinga, originari di due paesini del tutto diversi: Esine, all’estremo nord d’Italia in Valle Camonica (zona bianca, con l’Olcese, la filanda maggiore del mondo) e Bassiano (cittadella rossa, agricolo-pastorale) a sud di Roma sui monti Lepini. Batistì partecipa alla bonifica pontina, ma incontra Tirda a Esine, dove , sposati, rischiano la vita coinvolti nell’episodio locale più famoso della lotta partigiana, dopo un grave infortunio sul lavoro di Batistì proprio all’Olcese. Nel 1961 la famiglia si trasferisce a Brescia, all’inizio del trentennio che va dal Concilio alla fine di PCI e DC, in cui la città è al centro dell’attenzione generale, prima e dopo la strage di piazza della Loggia. La narrazione si impernia sulle passioni e tragedie personali e familiari. Introdurrà il sindaco Domenico Guidi, presiedono ,Giovanna Coluzzi, Domenico Sulpizi e Costantino Cacciotti; e interverranno Luigi Zaccheo, Guido Ciolli e Agrippina Porcelli. Con la partecipazione musicale di Quirino Cifra,Mimmo Battista,Angelo Cassoni.
Silvana Martino


